La misura, già attiva da diverso tempo e gestita da Finpiemonte, ha come obiettivi l’acquisizione di servizi specialistici e qualificati per la ricerca e innovazione, la stimolazione della domanda di ricerca e innovazione delle imprese piemontesi, sostenendo le attività di innovazione e di trasferimento delle conoscenze e i processi di progettazione e sperimentazione delle soluzioni innovative.
Si tratta di un bando a sportello, per cui le domande verranno vegliate in ordine cronologico di presentazione, fino ad esaurimento delle risorse.
In data 10 aprile 2020 il bando è stato integrato con la Linea “Emergenza COVID -19”.
Sono ammissibili a finanziamento progetti finalizzati a fronteggiare l’emergenza COVID 19 intervenendo a copertura dei costi sostenuti per sperimentazione e dichiarazione di conformità di dispositivi medici e di protezione individuale e ogni altro componente a supporto delle esigenze emerse a seguito dell’emergenza sanitaria.
La dotazione per la suddetta azione è pari a euro 1.000.000,00. L’agevolazione copre il 100% dei costi con un contributo minimo a partire da euro 1.500,00.
La natura del contributo previsto è quella del fondo perduto con un importo di minimo di 20.000,00 euro a un massimo di 200.000,00 euro a copertura massima del 70% delle spese ammissibili.
Le agevolazioni previste dal bando sono a favore di PMI, in forma singola, in possesso dei seguenti requisiti:
a) essere regolarmente costituite, iscritte nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio, essere in attività ed in possesso di almeno un bilancio chiuso e approvato al momento della presentazione della domanda;
b) avere un’unità operativa attiva in Piemonte al momento dell’erogazione del contributo.
Le spese ammissibili riguardano l’acquisizione di servizi specialistici rientranti in una delle seguenti categorie:
Si tratta di servizi specializzati a domanda collettiva finalizzati allo sviluppo di processi di innovazione diffusa nelle filiere e nei sistemi produttivi (certificazione di filiera) e comprendono ad esempio:
Sono considerate ammissibili le spese relative all’acquisizione del servizio prestato dall’infrastruttura di ricerca prescelta.
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