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Voucher digitali 4.0: Torino rinnova per il 2022

La CCIAA di Torino rinnova per il 2022 il contributo previsto dai voucher digitali 4.0.

L’obiettivo dei voucher è quello di sostenere le iniziative di digitalizzazione delle MPMI locali di tutti i settori economici.

Le risorse stanziate per quest’anno sono di 275.395,60 €.

 

Come funzionano i voucher?

La struttura del bando è un po articolata: i voucher sono unitari e vengono concessi direttamente alla singola imprese richiedente.

Tuttavia, le imprese devono obbligatoriamente partecipare ad un progetto aggregato (minimo 3, massimo 20) proposto da un soggetto proponente.

 

Chi sono i soggetti proponenti?

I soggetti proponenti previsti dal bando sono:

  • DIH-Digital Innovation Hub ed EDI-Ecosistema Digitale per l’Innovazione, di cui al Piano Nazionale Industria 4.0;
  • Competence Center di cui al Piano Nazionale Industria 4.0, centri di ricerca e trasferimento tecnologico, parchi scientifici e tecnologici, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali;
  • Incubatori certificati di cui all’art. 25 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 convertito, con modificazioni, dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221 e s.m.i. e incubatori regionali accreditati;
  • FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter;
  • Centri di trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0 come definiti dal D.M. 22 maggio 2017 (MISE)
  • start-up innovative di cui all’art. 25 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 convertito, con modificazioni, dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221 e s.m.i. e PMI innovative di cui all’art. 4 del D.L. 24 gennaio 2015 n. 3, convertito, con modificazioni, dalla L. 24 marzo 2015, n.33;
  • Istituti tecnici Superiori (ITS), come definiti dal DCPM 25 gennaio 2008;
  • Reti di impresa

 

Chi sono i soggetti beneficiari dei voucher?

I voucher finanzieranno le imprese di tutti i settori che presentano i seguenti requisiti:

  • essere Micro o Piccola o Media impresa
  • con sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Torino
  • attive, regolarmente iscritte al Registro delle Imprese nonché in regola con il pagamento del diritto annuale
  • non siano in stato di fallimento, liquidazione (anche volontaria), amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
  • abbiano assolto gli obblighi contributivi e siano in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni;
  • non abbiano forniture di servizi in corso di erogazione con la Camera di commercio di Torino ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012, convertito nella L. 7 agosto 2012, n. 1352

 

Quali sono gli ambiti di intervento?

Gli interventi di innovazione digitale previsti dai suddetti progetti e le relative spese dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 – inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi – ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:

Elenco 1:

  1. a) robotica avanzata e collaborativa;
  2. b) interfaccia uomo-macchina;
  3. c) manifattura additiva e stampa 3D;
  4. d) prototipazione rapida;
  5. e) internet delle cose e delle macchine;
  6. f) cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;
  7. g) soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
  8. h) big data e analytics;
  9. i) intelligenza artificiale;
  10. j) blockchain;
  11. k) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà

aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);

  1. l) simulazione e sistemi cyberfisici;
  2. m) integrazione verticale e orizzontale;
  3. n) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
  4. o) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc).

Elenco 2:

  1. a) sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
  2. b) sistemi fintech;
  3. c) sistemi EDI, electronic data interchange;
  4. d) geolocalizzazione;
  5. e) tecnologie per l’in-store customer experience;
  6. f) system integration applicata all’automazione dei processi;
  7. g) tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
  8. h) programmi di digital marketing;
  9. i) soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
  10. j) connettività a Banda Ultralarga;
  11. k) sistemi per lo smart working e il telelavoro;
  12. l) sistemi di e-commerce;
  13. m) soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita.

 

Le spese di progetto rendicontabili sono quelle di consulenza e quelle di formazione specialistica complementare alla consulenza. Le spese di formazione sono ammissibili per un massimo del 30% del totale della spesa prevista. Mentre le spese di consulenza sono obbligatorie, quelle di formazione sono solo facoltative.

Le spese devono essere sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda e fino al 180° giorno successivo alla data di Determinazione di approvazione delle graduatorie.

 

L’investimento minimo richiesto è di 5.000,00 €, mentre non è previsto un massimale di spesa. Per contro, l’importo massimo del voucher è di 10.000,00 €.

 

Qual è l’iter di domanda?

Le richieste dovranno pervenire dal 06 giugno al 29/07/2022. La domanda andrà presentata telematicamente allegando il modello base, i moduli di domanda, di scheda progetto, la dichiarazione del Responsabile tecnico di progetto e l’eventuale modulo di procura.

Tags: Bandi Misure territoriali Trasformazione digitale e automazione

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