21 Maggio 2020
Un voucher da 6 milioni di euro per le Start-up
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Invitalia gestore della nuova misura dedicata alle start up innovative
Il MISE ha reso noto l’avvio di una nuova misura, prevista dal Decreto Crescita e divenuta operativa con un apposito Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico. Invitalia è chiamata a gestire una dotazione finanziaria di 19,5 milioni di euro, da ripartire sul triennio 2019-2021.
Gli obiettivi della misura
Il voucher finanzierà l’acquisto di servizi di consulenza selezionati, per la brevettazione di invenzioni industriali per la valorizzazione di processi di innovazione.
Le domande dovranno essere sottomesse esclusivamente in via telematica e non sono previste scadenze. L’unico limite è l’esaurimento dei fondi.
Consulta la scheda del Voucher
Di seguito una scheda di dettaglio della misura:
Obiettivo | Copertura dei costi per servizi di consulenza selezionati |
Ente gestore | Invitalia |
Dotazione finanziaria | 6.500.000,00 € per il 2020 |
Tipo di contributo | Voucher in de minimis |
Tipo di bando | A sportello, in ordine cronologico, fino esaurimento risorse |
Tempistiche | Apertura sportello telematico: 15/06/2020, ore 12.00 |
Beneficiari | Start up innovative |
Spese ammissibili | – Verifica della brevettabilità dell’invenzione ed effettuazione delle ricerche di anteriorità preventive al deposito della domanda di brevetto (euro 2.000 + IVA). – Stesura della domanda di brevetto e di deposito della stessa presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi (euro 4.000 + IVA). – Deposito all’estero di una domanda che rivendica la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto (euro 6.000 + IVA). I servizi possono essere forniti esclusivamente dai consulenti in proprietà industriale e avvocati, iscritti negli appositi elenchi predisposti e gestiti dall’Ordine dei consulenti in proprietà industriale e dal Consiglio nazionale forense. |
Iter della misura | – Sottomissione della domanda telematica da parte della start up ad Invitalia, indicando il servizio ed il fornitore, allegando accettazione dell’incarico; – Invitalia informa il fornitore di aver avviato la procedura per l’accesso all’incentivo e avvia le necessarie verifiche dei requisiti; – in caso di esito positivo della verifica, Invitalia rilascia il voucher alla startup e lo notifica al fornitore prescelto; – il fornitore, ricevuta la notifica, eroga il servizio entro 120 giorni a cui seguirà, in una comunicazione ad Invitalia: una relazione conclusiva sull’attività svolta, controfirmata dalla startup, il Voucher 3I ricevuto dall’impresa, la fattura per il servizio erogato, intestata esclusivamente a Invitalia. – Invitalia verifica la documentazione ricevuta dal fornitore e procede al pagamento del voucher nei suoi confronti. |
Caratteristiche della domanda | La domanda on line prevede la compilazione dei seguenti campi: – Presa visione privacy; – Sezione anagrafica; – Descrizione dei servizi di consulenza;Indicazione del fornitore prescelto. Gli allegati previsti sono le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà relative a: requisito di start-up innovativa; aiuti in regime de minimis; regolarità contributiva; assenza di partecipazioni societarie tra impresa e fornitore; assenza di altri incentivi pubblici concessi a titolo di aiuti di stato aventi ad oggetto le stesse spese; carichi pendenti ed informazioni iscritte nei casellari giudiziari; procedimenti amministrativi in corso connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche. Tutta la documentazione prodotta deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentante del soggetto richiedente. |
Note | Ciascuna startup può richiedere in un anno la concessione di massimo 3 voucher per singola tipologia di servizio. I voucher richiesti per la stessa tipologia di servizio devono far riferimento a diverse invenzioni/domande di brevetto. |