News

SELFIEmployment: resta solo il microcredito

A seguito di un adeguamento alla normativa, la misura gestita da Invitalia potrà corrispondere finanziamenti solo per i programmi di spesa di importo compreso tra 5mila e 25mila euro, ossia quelli che rientrano nella linea di intervento Microcredito, che resta dunque invariata.

Da quando partono le novità?

Il 10 novembre 2022 chiuderà quindi ufficialmente lo sportello Selfiemployment per le linee di intervento Microcredito esteso (tra 25.001 e 35.000 euro) e Piccoli Prestiti (tra 35.001 e 50.000 euro), con il ritorno del tetto massimo dei finanziamenti a tasso zero, a partire dall’11 novembre 2022 a 25mila euro.

Facciamo un passo indietro: cos’è il SELFIEmployment

SELFIEmployment è una misura, gestita telematicamente da Invitalia, che finanzia con prestiti a tasso zero l’avvio di piccole iniziative imprenditoriali, promosse da NEET, donne inattive e disoccupati di lungo periodo, su tutto il territorio nazionale.

L’ultima versione della misura è attiva dal 22 febbraio 2021 ed è priva di scadenze o graduatorie: le richieste di finanziamento, infatti, vengono valutate in base all’ordine cronologico di arrivo.

Quali agevolazioni sono riconosciute?

A seguito delle novità presto in vigore, l’intervento finanzia al 100% progetti di investimento con un importo compreso tra 5.000 e 25.000 euro.

Si tratta di finanziamenti agevolati senza interessi e senza garanzie, rimborsabili in 7 anni con rate mensili che partono dopo dodici mesi dall’erogazione del prestito.

Attenzione però, chi ottiene il finanziamento deve impegnarsi a costituire la società e individuare una sede operativa (se non già fatto in sede di domanda) entro 3 mesi dalla concessione del finanziamento.

Inoltre il programma di investimento deve essere concluso entro e non oltre 18 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento.

Cosa finanzia il SELFIEmployment?

Possono essere finanziate le iniziative in tutti i settori della produzione di beni, fornitura di servizi e commercio, anche in forma di franchising, come ad esempio:

  • turismo (alloggio, ristorazione, servizi) e servizi culturali e ricreativi
  • servizi alla persona
  • servizi per l’ambiente
  • servizi ICT (servizi multimediali, informazione e comunicazione)
  • risparmio energetico ed energie rinnovabili
  • servizi alle imprese
  • manifatturiere e artigiane
  • commercio al dettaglio e all’ingrosso
  • trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, ad eccezione dei casi di cui all’articolo 1.1, lett. c), punti i) e ii) del Reg. UE n. 1407/2013

Sono invece esclusi i settori della pesca e dell’acquacultura, della produzione primaria in agricoltura e, in generale, i settori esclusi dall’articolo 1 del Regolamento UE n. 1407/2013.

Quali sono le spese ammissibili?

Possono essere finanziate le seguenti spese:

  • strumenti, attrezzature e macchinari;
  • hardware e software;
  • opere murarie (entro il limite del 10% del totale delle spese in investimento ammesse);
  • spese di gestione quali: locazione di beni immobili e canoni di leasing; utenze; servizi informatici, di comunicazione e di promozione; premi assicurativi; materie prime, materiale di consumo, semilavorati e prodotti finiti; salari e stipendi.
Tags: Bandi

Recent Posts

Nuovi standard VSME: una guida per le PMI verso la sostenibilità

Aggiornamento del 17.12.2024 EFRAG ha divulgato ufficialmente lo standard volontario di rendicontazione della sostenibilità per le PMI non quotate -…

3 settimane ago

Fondo Nuove Competenze 3: guida completa per le imprese

Il 5 dicembre 2024, con Decreto direttoriale n. 439/2024, è stato approvato l’Avviso Fondo Nuove Competenze (denominato in questa terza…

4 settimane ago

Disegno di Legge di Bilancio 2025: le anticipazioni più interessanti

Il 23 ottobre 2024 è stato presentato il Disegno di Legge riguardante il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno…

4 settimane ago

Apertura bando sostegno per l’autoproduzione di energia da FER

Nella giornata di oggi, il ministro del Made in Italy (MIMIT) ha firmato il decreto “Sostegno per l’autoproduzione di energia…

1 mese ago

Fondo Nazionale Strategico (FNS): nuovo strumento di sostegno

Ministero dell’Economia e delle Finanze, CDP (Cassa Depositi e Prestiti) e Borsa Italiana attiveranno nel 2025 il Fondo Nazionale Strategico…

1 mese ago

Fondo Nuove Competenze edizione 2024: le novità in arrivo

730 milioni di euro: questa è la dotazione finanziaria del Fondo Nuove Competenze (FNC) edizione 2024, che dovrebbe avere luogo…

1 mese ago