Finpiemonte torna a parlare della misura “Attrazione e sostegno della propensione agli investimenti nel territorio“, avendo identificato lo sportello utile alla presentazione dei progetti. Il bando ha come obiettivo la valorizzazione delle aree produttive esistenti libere e la riqualificazione di quelle dismesse.
La misura si articola su due linee di intervento:
A seconda della tipologia del destinatario finale di beneficiari, sono agevolati investimenti finalizzati alla:
A supporto dei progetti verrà riconosciuto un mix agevolativo tra finanziamento agevolato fino al 100% dei costi ammissibili e, solo per le PMI, una quota di contributo a fondo perduto, nel limite dei massimali di aiuto previsti. Per le PMI sono previste diverse premialità, il cui possesso comporta la maggiorazione fino al 2% della soglia massima di contributo a fondo perduto riconoscibile.
Sempre le sole PMI potranno accedere inoltre all’ulteriore contributo previsto dalla linea B finalizzato a sostenere le assunzioni di nuovo personale connesso all’attuazione dei progetti finanziati sul Bando A), presentando un progetto di bilancio e richiedendo un importo massimo di euro 25.000 per ULA incrementale, nel limite di complessivi euro 200.000 euro a valere sul regime “de minimis”.
Lo sportello si aprirà il prossimo 5 ottobre 2023 e rimarrà aperto fino al 28 giugno 2024.
Di più recente emanazione è un nuovo voucher sperimentale riservato agli artigiani, per la partecipazione a fiere nazionali e internazionali.
La Regione Piemonte, a differenza delle precedenti edizioni, aumenta sia il plafond messo a disposizione – pari a euro 675.000,00, sia il numero di manifestazioni fieristiche per cui viene previsto il sostegno regionale (tutte le fiere previste nel Calendario fieristico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome).
I contributi previsti ammontano a una cifra compresa tra 2.000 e 5.000 euro (al netto di IVA, imposte e tasse) ai partecipanti in qualità di espositori diretti o titolari dell’area espositiva ad una fiera in presenza in Italia tra quelle nel calendario fieristico di cui sopra, che hanno luogo tra il sessantesimo giorno successivo alla presentazione della domanda di contributo ed il 31 dicembre 2023.
Tra i costi agevolabili rientrano le spese di iscrizione, area espositiva, allestimento dello stand sostenute con l’Ente fiera e con eventuale allestitore esterno autorizzato dall’Ente fiera ad operare presso la fiera stessa. Si presti attenzione al fatto che le fatture e le quietanze devono riportare il codice CUP rilasciato all’Artigianato alla presentazione dell’istanza.
Le modalità di presentazione della domanda sono interamente telematiche su piattaforma FINDOM e CSI.
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