La CCIAA di Torino ha pubblicato il nuovo bando che prevede risorse finanziarie di un milione di euro per l’erogazione di voucher a favore delle micro e piccole imprese piemontesi.
La misura copre le spese sostenute per l’acquisto di:
nell’arco temporale dal 23 febbraio fino al 22 giugno 2020.
La spesa minima da sostenere è di 1.500 €, mentre l’entità del voucher per ogni singolo beneficiario, sarà pari al 50% della spesa sostenuta, fino ad un massimo di 3.000 €.
Le domande potranno essere avanzate dal prossimo 20 maggio.
Di seguito una scheda di misura riassuntiva:
Ente gestore | Camera di Commercio di Torino |
Dotazione finanziaria | 1 mln di euro |
Tipo di contributo | Fondo perduto al 50% fino ad un massimo di 3.000,00€ |
Tipo di bando | Procedura a sportello valutativo, secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda, fino ad esaurimento risorse |
Tempistiche | Sarà possibile sottomettere la domanda firmata digitalmente dal legale rappresentante dal 20 maggio e fino al 22 giugno 2020, tramite il servizio telematico WebTelemaco, previa registrazione |
Beneficiari | – Micro e piccole imprese di qualsiasi settore; – Soggetti che esercitano attività economiche iscritti al REA. |
Spesa minima | L’investimento minimo per partecipare al Bando è fissato in 1.500,00 € |
Tipologia di spesa ammissibile | Le seguenti voci di spesa, sostenute tra il 23/02/2020 ed il 22/06/2020: – spese per acquisto di notebook, tablet e altri device purché finalizzati al lavoro a distanza; – spese per l’acquisto di tecnologie e servizi (anche sotto forma di abbonamento) in cloud in grado di garantire forme di collaborazione a distanza; – spese per acquisto e installazione VPN, VoiP, sistemi di Backup / ripristino dei dati Sicurezza di rete; – spese per software per servizi all’utenza (es. siti web, app, integrazioni con provider, servizi di pagamento, piattaforme di e-commerce e sistemi di delivery, ecc.); – spese per acquisto di strumentazione e servizi per la connettività (es. smartphone, modem e router Wi-Fi, switch, antenne, etc.); – Spese di consulenza e di formazione strettamente connesse agli investimenti precedenti; – Spese di consulenza e formazione per la messa in sicurezza delle strutture aziendali, necessarie per allinearsi alle norme in tema di gestione dell’emergenza sanitaria collegata al Covid-19 ivi comprese quelle per la revisione/integrazione di DVR aziendale, valutazione del rischio biologico e l’integrazione del manuale HACCP;materiale per delimitare spazi e marcare distanze di sicurezza; – barriere separatorie (schermi in vetro, pannelli in plexiglass, …); – strumenti per la misurazione della temperatura corporea (termometri, termoscanner, …) delle persone che entrano in contatto con la struttura (dipendenti, fornitori, clienti, …) e sistemi di controllo accessi;materiale segnaletico e informativo. I servizi di consulenza o formazione non possono in nessun caso ricomprendere le seguenti attività: – assistenza per acquisizione certificazioni (es. ISO, EMAS, ecc.); – supporto e assistenza relativa a tematiche di tipo fiscale e finanziario. La data delle fatture non potrà essere antecedente al 23/02/2020 e successiva al 22/6/2020 |
Note | Gli aiuti di cui al presente Bando sono cumulabili, per gli stessi costi ammissibili: a) con altri aiuti in regime de minimis fino al massimale de minimis pertinente; b) con aiuti in esenzione o autorizzati dalla Commissione nel rispetto dei massimali previsti dal regolamento di esenzione applicabile o da una decisione di autorizzazione. Sono inoltre cumulabili con aiuti senza costi ammissibili. |
Iter di presentazione della domanda | Le richieste di voucher devono essere trasmesse, a pena di esclusione, esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov, dalle ore 12.00 del 20/05/2020 alle ore 17.00 del 22/06/2020. Per sottomettere la domanda occorre essere registrati su Webtelemaco, si informa che la procedura impiega fino a 2 giorni lavorativi per essere completata. Alla domanda, che non ammette delega circa la firma digitale, occorre allegare: – Modello Base; – Allegati al Modello Base; – Mod. S01/20: Modulo di domanda; – Mod. S02/20: Dichiarazione “De Minimis”; – Mod. S03/20: Prospetto descrittivo dell’intervento e delle spese (foglio excelcompilabile). Per spese già effettuate dal 23/02/2020 fino alla data di presentazione della domanda: – Fatture dei beni e servizi per le quali si richiede il contributo, dalle quali si evincano con chiarezza le singole voci di costo, nonché la data di consegna dei beni e di erogazione dei servizi; – Bonifici, Riba, Paypal, e qualsiasi forma di pagamento che avvalori il pagamento del bene/servizio. Non saranno ammessi mandati dì pagamento. Per spese ancora da effettuare alla data di presentazione della domanda: – Preventivi di spesa intestati all’impresa. NB: nel caso di spese ancora da effettuare, le imprese beneficiarie dovranno inviare successivamente, entro e non oltre il 30/06/2020, i documenti di cui alle lettere a) e b) del punto precedente. |
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