E’ in attivazione la nuova edizione del Bando Faber, dedicato alle piccole realtà imprenditoriali lombarde per la realizzazione di investimenti produttivi, mediante l’acquisto di nuovi macchinari, impianti di produzione e attrezzature inseriti in adeguati programmi di investimento aziendali.
Il bando si aprirà il prossimo 19 maggio e permetterà di ottenere fino al 30% delle spese ammissibili fino ad un massimo di 35.000,00 €.
Di seguito si riporta una scheda di sintesi con le informazioni essenziali:
Soggetto gestore | Finlombarda |
Dotazione finanziaria | 5 milioni di euro |
Tipo di contributo | Contributo a fondo perduto |
Tipo di bando | A sportello, dal 19 maggio fino al 19 giugno 2020 |
Iter per la sottomissione della domanda | Prima di sottoporre la domanda occorre: – registrarsi come utente, al fine del rilascio delle credenziali di accesso al Sistema informativo; – provvedere alla profilazione dell’impresa richiedente, inserendo tutti i dati richiesti dal sistema; – attendere la validazione del profilo (i tempi di validazione potranno richiedere, a seconda della modalità di registrazione e profilazione utilizzata, fino a 16 ore lavorative). |
Beneficiari | Micro o piccole imprese: – Con almeno una sede operativa in Lombardia; – Iscritte regolarmente al Registro delle Imprese; – Non rientranti nel campo di esclusione di cui all’art.1 del Reg. (CE) 1407/2013 (de minimis); – Non in fallimento, in liquidazione, amministrazione controllata, concordato preventivo o equivalenti; Oppure imprese artigiane (non rientranti nel codice ATECO A) e ancora imprese manifatturiere codice Ateco 2007 sezione C; – Imprese edili codice Ateco 2007 sezione F. |
Spese ammissibili | a) Nuovi macchinari, nuovi impianti di produzione e nuove attrezzature strettamente funzionali all’obiettivo dell’investimento; b) Nuove macchine operatrici, definite all’art. 58 del D.lgs. 285/1992 “Nuovo Codice della strada” e relative attrezzature; c) Beni immateriali (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni software) connessi a investimenti in beni materiali «Industria 4.0» e unicamente correlati all’acquisto di macchinari, impianti di produzione ed attrezzature di cui alla voce di spesa a); d) Opere murarie strettamente connesse all’installazione dei beni materiali di cui alla lettera a) entro un limite massimo del 20% delle spese ammissibili di cui alla lettera a); e) Formazione per i dipendenti dell’impresa strettamente connessa all’introduzione e all’utilizzo dei macchinari, delle macchine e dei beni immateriali di nuova installazione entro il limite del 10% della somma di cui alle lettere a), b) e c). f) Strumenti e macchinari per la sanificazione e disinfezione degli ambienti aziendali e sistemi di misura e controllo della temperatura corporea a distanza anche con sistemi di rilevazione biometrica, solo se in aggiunta all’acquisto di uno o più beni direttamente connessi alla produzione di cui alle voci di costo a) e b) entro il limite del 20% della somma di cui alle lettere a), b) e c). Le spese dovranno essere sostenute (fatturate e quietanzate) a partire dal 25 febbraio 2020, rendicontate e quietanzate entro e non oltre il 16 dicembre 2020. |
Caratteristiche del rimborso | L’erogazione avverrà a saldo |
Aggiornamento del 17.12.2024 EFRAG ha divulgato ufficialmente lo standard volontario di rendicontazione della sostenibilità per le PMI non quotate -…
Il 5 dicembre 2024, con Decreto direttoriale n. 439/2024, è stato approvato l’Avviso Fondo Nuove Competenze (denominato in questa terza…
Il 23 ottobre 2024 è stato presentato il Disegno di Legge riguardante il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno…
Nella giornata di oggi, il ministro del Made in Italy (MIMIT) ha firmato il decreto “Sostegno per l’autoproduzione di energia…
Ministero dell’Economia e delle Finanze, CDP (Cassa Depositi e Prestiti) e Borsa Italiana attiveranno nel 2025 il Fondo Nazionale Strategico…
730 milioni di euro: questa è la dotazione finanziaria del Fondo Nuove Competenze (FNC) edizione 2024, che dovrebbe avere luogo…