Invitalia sarà il soggetto gestore per la misura Hard To Abate (HTA).
Il nuovo bando sostiene progetti di investimento e progetti di ricerca e di sviluppo per la decarbonizzazione dei processi industriali, principalmente attraverso l’utilizzo di idrogeno a basse emissioni di carbonio, nei settori oggi più inquinanti e difficili da riconvertire e che utilizzano i combustibili fossili come fonte di energia (cemento, cartiere, ceramica, industrie del vetro, ecc.).
Le agevolazioni sono concesse nella sola forma di contributo a fondo perduto, subordinate alla notifica del regime di aiuti.
La dote finanziaria, pari a 1 miliardo di euro, è promossa dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica in linea con la Missione 2, Componente 2 del PNRR per l’attuazione dell’Investimento 3.2 “Utilizzo dell’idrogeno in settori hard-to-abate”.
Il plafond sarà così suddiviso:
Il 40% delle risorse è destinato alla realizzazione di progetti e interventi finalizzati alla sostituzione di metano e di combustibili fossili nei processi produttivi con idrogeno a basse emissioni di carbonio.
Il 40% delle risorse è riservato alle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
La misura Hard To Abate sostiene i piani di:
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione, anche in forma congiunta, e gli Organismi di Ricerca (in qualità di co-proponenti) che intendono realizzare un piano di decarbonizzazione industriale.
I Piani di decarbonizzazione presentati in forma congiunta devono essere realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, a cui possono partecipare massimo 5 soggetti, ivi compreso il soggetto capofila e previa indicazione dello stesso.
I Piani di decarbonizzazione industriale devono prevedere la realizzazione di:
Ogni progetto deve prevedere costi e spese ammissibili non inferiori a 500 mila euro.
Il piano di decarbonizzazione deve essere ultimato entro 36 mesi dalla data di concessione delle agevolazioni e comunque entro e non oltre l’11 maggio 2026, se antecedente.
Il piano di decarbonizzazione deve rispettare il principio DNSH (Do No Significant Harm).
L’apertura dello sportello è prevista a partire dal 20 marzo 2023 ore 10.00, mentre la chiusura è fissata al 30 giugno 2023 ore 10.00
Le domande possono essere presentate esclusivamente online, sulla piattaforma dedicata.
Per presentare domanda di agevolazioni sarà necessario:
Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Scarica la scheda di misura del bando.
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