Il 25 maggio 2018 entrerà in vigore il Regolamento UE 2016/679 del Parlamento Europeo con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (GDPR).
Ai sensi dell’art. 5, comma 2, del GDPR il titolare dei dati (l’azienda) è responsabile del rispetto dei principi applicabili al trattamento e ai sensi dell’art. 24, comma 1, deve essere in grado di dimostrare che il trattamento effettuato è conforme al regolamento.
Il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati richiede di intervenire coordinando competenze diverse: legale, tecnico-informatica, e gestionale-organizzativa.
Le aziende che trattano dati sono chiamate a valutare le nuove norme con attenzione: il Regolamento prevede sanzioni che, per le violazioni più rilevanti caratterizzate da elementi di particolare gravità, arrivano fino a 20 milioni di euro o, se superiore, fino al 4% del fatturato mondiale totale annuo dell’esercizio precedente.
Open mette a disposizione il proprio Privacy Team formato da specialisti con competenze legali e ingegneristiche.
Contattando il nostro Ufficio Studi Open, Vi verrà proposto un incontro di prima valutazione degli adempimenti.
Programma attività
In particolare, si devono valutare:
2. In secondo luogo sarà necessario valutare le misure da integrare ai sensi del GDPR:
3. In terzo luogo si dovrà valutare se e quando sia necessario:
(e, ove necessario, eseguire queste attività documentandone l’esecuzione).
4. Infine, è utile valutare se e quando aderire a codici di condotta (art. 40 GDPR) e/o realizzare certificazioni (art. 42 GDPR).
ARTICOLO AGGIORNATO IN DATA 15.10.2024 Nella Gazzetta Ufficiale dello scorso 21 maggio troviamo il testo del Decreto MASE del 2…
Il 3 ottobre 2024 è stato approvato il bando PR FESR 2021-2027 “Dalla ricerca al mercato: sostegno a progetti finalizzati…
La legge 27 dicembre 2023, n. 206, recante “Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del made…
Il 25 settembre 2024 il GSE ha pubblicato delle FAQ sul nuovo incentivo Transizione 5.0, attese a seguito della pubblicazione…
Il decreto dell’8 agosto 2024 definisce i criteri per la concessione dell’incentivo “Voucher 3I – Investire in innovazione”. Il soggetto…
La Regione Toscana, in attuazione dell’Azione 1.1.2 “Ricerca, sviluppo e innovazione per l’attrazione investimenti” di cui alla delibera di giunta…