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Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica: nuovi incentivi per l’acquisizione di certificazioni EMAS”

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, tramite la pubblicazione del decreto del 15 giugno 2023, ha promosso nuove misure per incentivare l’introduzione volontaria dei sistemi di gestione ambientale registrati EMAS, disciplinati dal Regolamento (CE) n. 1221/2009 del 25 novembre 2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, nelle imprese che effettuano le operazioni di trattamento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE).

La misura, prevede una dotazione di 500 mila euro.

Le istanze potranno essere presentate digitalmente direttamente al Ministero dal 4 settembre al prossimo 18 settembre, attraverso l’apposita piattaforma informatica https://padigitale.invitalia.it/

Cos’è EMAS?

EMAS è il Sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS = Eco-Management and Audit Scheme) a cui possono aderire volontariamente le imprese e le organizzazioni, sia pubbliche che private, aventi sede nel territorio della Comunità Europea o al di fuori di esso. Si tratta di uno strumento volontario rivolto alle imprese e alle organizzazioni che desiderano impegnarsi nel valutare e migliorare la propria efficienza ambientale, nonché a fornire al pubblico e ai soggetti interessati informazioni sulla propria gestione ambientale.

Chi può presentare domanda di agevolazione?

Potranno fare richiesta di agevolazione le imprese che effettuano operazioni di trattamento di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), autorizzate ai sensi dell’art. 208 o dell’art. 213 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.

Al momento di presentazione della domanda, le imprese devono:

  • risultare regolarmente costituite e iscritte al registro delle imprese;
  • risultare iscritte all’assicurazione generale obbligatoria o alle forme esclusive e sostitutive della medesima oppure alla gestione separata di cui all’art. 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335;
  • non essere destinatarie di sanzioni interdittive;
  • non trovarsi in stato di liquidazione o essere, comunque, soggette a una procedura concorsuale con finalità liquidatoria;
  • risultare iscritte nell’elenco del Centro di Coordinamento RAEE, previsto dall’art. 33, comma 2 del decreto legislativo 14 marzo 2014, n.49;
  • risultare iscritte nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (white list) tenuto dalle Prefetture.

Quali sono i documenti da allegare all’istanza per attestare l’avvio della procedura per l’ottenimento della Registrazione EMAS?

I documenti da allegare per attestare l’avvio della procedura sono:

  • la dichiarazione del verificatore ambientale (accreditato) sulle attività di verifica e convalida ai sensi dell’allegato VII del Regolamento (CE) n. 1221/2009 (EMAS);
  • la dichiarazione ambientale convalidata in conformità all’allegato IV del Regolamento (CE) n. 1221/2009 (EMAS).

A quanto ammonta l’agevolazione?

Il contributo concesso è pari all’importo sostenuto per l’ottenimento della certificazione EMAS e comunque fino ad un massimo di € 15.000,00 per ciascuna impresa beneficiaria.

Tuttavia, nel caso in cui l’ammontare complessivo richiesto dalle imprese fosse superiore all’ammontare della dotazione finanziaria prevista di € 500.000,00, il Ministero procederà al riparto delle risorse disponibili in proporzione all’importo dell’agevolazione spettante a ciascuna impresa beneficiaria. In tal caso, tutte le imprese beneficiarie concorrono al riparto senza alcuna priorità connessa al momento della presentazione della domanda.

Quali sono le spese ammissibili all’agevolazione?

Sono ammissibili le spese sostenute e debitamente documentate relative a:

  • contratto stipulato con il verificatore ambientale accreditato per le attività di verifica e convalida ai sensi dell’allegato VII del Regolamento (CE) n. 1221/2009;
  • eventuale contratto di consulenza per la realizzazione di una o più attività previste per l’ottenimento della registrazione ai sensi del Regolamento (CE) n. 1221/2009 – EMAS (analisi ambientale, sistema di gestione ambientale, dichiarazione ambientale).
Tags: Bandi

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