Con la legge di bilancio 2018 sono stati prorogati i benefici fiscali del piano industria 4.0. L’iper-ammortamento rimane invariato al 250% per i beni di nuova tecnologia, mentre il super-ammortamento viene ridotto dal 140% al 130% per beni strumentali materiali, e si restringe parzialmente la platea degli investimenti agevolabili con l’esclusione dei veicoli.
Sarà possibile ottenere un’ulteriore proroga se si paga un acconto del 20% entro il 2018 e la consegna avviene entro giugno 2019 (per il super-ammortamento sui beni strumentali tradizionali) ed entro dicembre 2019 (per l’iper-amortamento sui beni digitali).
Viene inoltre ampliato l’elenco dei beni immateriali che potranno beneficiare nel 2018 del 140% di ammortamento, come ad esempio cybersecurity e robotica.
La vera novità è rappresentata dall’introduzione di un credito d’imposta del 40%, fino a 300.000 euro, per le spese di formazione del personale dipendente nel settore delle tecnologie 4.0.
Viene rifinanziata con un importo pari a 330 milioni di euro nel periodo 2018-2023, la Nuova Sabatini per finanziamenti agevolati alle Pmi pe rinvestimenti in macchinari, impianti, attrezzature, con una riserva pari al 30% per gli investimenti in I4.0.
Aggiornamento del 17.12.2024 EFRAG ha divulgato ufficialmente lo standard volontario di rendicontazione della sostenibilità per le PMI non quotate -…
Il 5 dicembre 2024, con Decreto direttoriale n. 439/2024, è stato approvato l’Avviso Fondo Nuove Competenze (denominato in questa terza…
Il 23 ottobre 2024 è stato presentato il Disegno di Legge riguardante il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno…
Nella giornata di oggi, il ministro del Made in Italy (MIMIT) ha firmato il decreto “Sostegno per l’autoproduzione di energia…
Ministero dell’Economia e delle Finanze, CDP (Cassa Depositi e Prestiti) e Borsa Italiana attiveranno nel 2025 il Fondo Nazionale Strategico…
730 milioni di euro: questa è la dotazione finanziaria del Fondo Nuove Competenze (FNC) edizione 2024, che dovrebbe avere luogo…