Categories: News

Le modifiche sostanziali al Credito d’imposta Ricerca e Sviluppo per il 2020

Quali sono le modifiche introdotte per la R&S del prossimo anno

Il perimetro delle attività ritenute ammissibili al calcolo del beneficio, nel 2020, subirà un ampliamento.

Verranno incluse, infatti, le spese relative all’attività di design e di ideazione estetica svolte dalle imprese dei settori tessile, moda, calzature, occhialeria, orafo, mobile e arredo e ceramica, per la concezione e realizzazione di nuovi prodotti e campionari.

Cosa cambierà per quanto riguarda le aliquote

Anche le aliquote subiranno sensibili modifiche  (fissate per il 2019 al 25% ed al 50% per le sole spese del personale e per i contratti di ricerca con università, centri di ricerca, start-up innovative) e materiali rispettivamente a:

  • Attività di ricerca fondamentale, ricerca industriale, sviluppo sperimentale in campo scientifico/tecnologico = 12% della base di calcolo, al netto di altri contributi ricevuti per le stesse spese nel limite massimo di 3 milioni
  • Attività di innovazione tecnologica per la realizzazione di prodotti o processi di produzione nuovi o sostanzialmente migliorati (secondo la nozione fornita dal Manuale di Oslo) = 6% o 10% nel caso di spese legate ad industria 4.0 o alla transizione ecologica, entro il limite massimo di 1,5 milioni
  • Attività di design, ideazione estetica nei settori tessile, moda, calzature, occhialeria, orafo, mobile e arredo e ceramica, per la concezione e realizzazione di nuovi prodotti e campionari = 6% entro il limite massimo di 1,5 milioni

Le spese incluse per il Credito R&S 2020

Tra le voci ammissibili rientreranno:

  • Costo del personale impiegato nelle attività di R&S (in particolare sarà agevolato il personale under 35 altamente qualificato)
  • Personale under 35 altamente qualificato
  • Canoni per software coinvolti nella realizzazione di prototipi e impianti pilota
  • Spese per contratti di ricerca extra-muros
  • Spese per marchi e brevetti fino ad 1 milione
  • Spese per servizi di consulenza o per contratti con professionisti per le attività di design o per materiali e forniture funzionali ai progetti

Come si dovrà calcolare il credito

Tra le altre novità il credito verrà calcolato sull’intera spesa di investimento e non più solo sull’incremento rispetto alla media del triennio 2012-2013-2014 e le imprese che si avvarranno del beneficio saranno tenute a ad effettuare una comunicazione ufficiale al Ministero dello Sviluppo che consentirà di monitorare l’andamento della misura.

Recent Posts

  • News

Decreto Transizione 5.0 ai nastri di partenza: le novità

Il decreto attuativo del Piano Transizione 5.0 del 5 giugno scorso, arriva al tavolo del MEF per la conferma ufficiale…

3 settimane ago
  • News

Specializzazione intelligente: i nuovi contributi per il Mezzogiorno a valere sul Fondo crescita sostenibile

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha dato attuazione al decreto del 14 settembre 2023, fissando i…

1 mese ago
  • News

Tax credit imballaggi ai nastri di partenza: pubblicate le regole operative

Nella Gazzetta Ufficiale dello scorso 21 maggio troviamo il testo del Decreto MASE del 2 aprile, contenente i criteri e…

1 mese ago
  • News

ZES Unica: nuovi termini per la richiesta del credito di imposta

Con il Decreto 17 maggio 2024 pubblicato in Gazzetta 117 dello scorso 21 maggio, sono state rese note le Modalità…

1 mese ago
  • News

Agrivoltaico: dal 04 giugno aprono le procedure pubbliche competitive

Il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica ha approvato, tramite la pubblicazione DM n 436/2023, le Regole Operative per l’agevolazione…

1 mese ago
  • News

CDP, Intesa San Paolo e Ministero dell’Agricoltura: 20 miliardi per il settore agricolo

Negli scorsi giorni, il Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, insieme a Cassa Depositi e Prestiti e Banca…

1 mese ago