25 Febbraio 2021
Largo alle Cooperative
Istituiti nuovi investimenti agevolati per la nascita e lo sviluppo
E’ del 4 gennaio 2021 il Decreto che istituisce il nuovo regime di aiuto che ha l’obiettivo di rafforzare il sostegno pubblico alla nascita, il consolidamento e lo sviluppo di società cooperative di piccola e media dimensione. Il sostegno, di natura pubblica, sarà indiretto, poiché lo Stato agirà per mezzo di società finanziarie convenzionate.
Non ci sono particolari requisiti per accedere
Possono partecipare le cooperative di produzione, di lavoro e quelle sociali. Si richiede che il beneficiario non sia in difficoltà e che la società finanziaria che concede il finanziamento abbia o acquisisca una partecipazione temporanea di minoranza.
Occorre poi rispettare i vari regimi de minimis ed i limiti previsti per singolo settore di attività (si pensi all’agricoltura o alla pesca ad esempio).
Parliamo di numeri
La misura parla di finanziamenti agevolati, con un tasso di interesse pari allo 0%.
I finanziamenti avranno una durata minima di 3 anni e non superiore a 10, con un piano di rimborso a rate semestrali costanti.
Per quanto concerne l’importo, occorre individuare la causa alla base del finanziamento:
- per i nuovi investimenti, il finanziamento può coprire l’intero importo di programma; in ogni caso il finanziamento non potrà superare di 5 volte il valore della partecipazione detenuta e comunque non potrà essere superato l’importo di 2 milioni di euro.
Piccolo intoppo: le società cooperative costituite da meno di 24 mesi, vedranno applicarsi un tasso di interesse maggiorato di 400 punti base.
Inoltre la richiesta di finanziamento dovrà superare un esame valutativo che verterà su:
- Rispetto dei requisiti
- Conformità agli obiettivi
- Validità tecnica economica e finanziaria del progetto
Nel caso una società cooperativa voglia avanzare domanda di finanziamento, questo è l’iter previsto:
- La società cooperativa richiede alla società finanziaria il finanziamento
- La società finanziaria analizza la richiesta secondo una procedura valutativa a sportello
- In caso di esito positivo, la società finanziaria presenta richiesta di trasferimento delle risorse al Ministero
- Nel caso il finanziamento sia richiesto a causa di esigenze di liquidità, le risorse verranno concesse in un’unica soluzione;
- Nel caso il finanziamento sia subordinato alla realizzazione di un progetto da avviare, le risorse verranno erogate a SAL lavori.
La misura è del tutto cumulabile, purchè si rispettino i regimi di esenzione e le normative speciali inerenti alcuni settori produttivi.
Nel caso di splafonamento, il finanziamento verrà diminuito della quota necessaria per il rispetto dei limiti previsti.
Dovremmo ancora attendere un ulteriore decreto, per capire gli aspetti operativi della misura.