Categories: News

La tua è un’azienda a tre stelle?

Il  rating di legalità ti consente di avere molti vantaggi e facilitazioni: scopri quali

Cos’è il rating di legalità?

Il rating di legalità è un indicatore sintetico del rispetto di elevati standard di legalità. Lo strumento prevede un punteggio compreso tra un minimo di una e un massimo di tre “stellette”.

Il rating di legalità ha durata di due anni dal rilascio ed è rinnovabile su richiesta. E’ inoltre una pratica telematica e gratuita, presentabile sulla piattaforma dedicata dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.

Quali sono i principali benefici?

Essere in possesso del rating di legalità può facilitare alle imprese anche l’espletamento delle più semplici attività. Maggiore è il punteggio ottenuto, maggiori saranno i benefici. I principali riguardano:

  • PARTECIPAZIONE A GARE, APPALTI E BANDI PUBBLICI
    Il possesso del rating di legalità consente di riconoscere delle premialità che possono trasformarsi in preferenze di graduatoria, oppure in veri e propri premi economici.
  • ACCESSO AL CREDITO
    Le aziende in possesso del rating possono avere accesso a tempi di istruttoria ridotti ed a migliori condizioni economiche, sia in fase di ammissione che di rinegoziazione del finanziamento.

Requisiti per l’accesso

Poter proporre domanda per il rating di legalità è appunto ad oggi telematico e gratuito.

Possono richiedere l’attribuzione del rating le imprese (sia in forma individuale che societaria) che soddisfano cumulativamente i seguenti requisiti:

  • sede operativa in Italia;
  • fatturato minimo di due milioni di euro nell’esercizio chiuso nell’anno precedente a quello della domanda;
  • iscrizione nel Registro Delle Imprese da almeno due anni alla data della domanda;
  • assenza di cause ostative.

Il Ruolo del Consulente

Ottenere il rating può sembrare facile, ma riuscire a conquistare tutte le tre stellette non è semplice come si crede.

E’ necessario rendere l’impresa idonea ad ottenere livelli di rating più alti, attraverso ad esempio, l’adesione di protocolli di legalità contro le infiltrazioni mafiosi, o la revisione dei contratti per inserire clausole di mediazione.

Diversi e differenziati possono quindi essere gli interventi necessari e ancora una volta il ruolo della consulenza diventa fondamentale, per garantire il raggiungimento degli obiettivi delle imprese.

Tags: Compliance

Recent Posts

Settore automotive e catene di approvvigionamento: in apertura i nuovi contratti di sviluppo

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) con il decreto direttoriale dell’11 marzo 2025 ha definito le…

2 settimane ago

Ecobonus ciclomotori e motocicli: ripartono le prenotazioni

Dal 18 marzo 2025 i concessionari potranno prenotare sul sito del MIMIT gli incentivi destinati all’acquisto di ciclomotori e motocicli,…

3 settimane ago

Simest: nuove misure e aggiornamento delle vecchie linee di finanziamento.

Simest, branca di Cassa Depositi e Prestiti, eroga finanziamenti agevolati dedicati al rafforzamento della competitività internazionale delle imprese italiane, supportando…

3 settimane ago

Brevetti: costante l’aumento delle nuove richieste

Dal documento redatto dalla Direzione Generale per la Proprietà Industriale del Mimit, Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, emerge che nel…

3 settimane ago

Credito d’imposta R&S: prorogati i termini per aderire alla sanatoria

Il 14 marzo 2025 è stato Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto-Legge n. 25, recante Disposizioni urgenti in materia di…

3 settimane ago

Nautica da diporto: 3 milioni di euro a sostegno della sostenibilità di settore

Il Mimit lo scorso 11 marzo 2025, ha pubblicato un provvedimento direttoriale, con cui ha definito le modalità di presentazione…

4 settimane ago