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IMPRESE CREATIVE (e non solo): nuovi contributi in arrivo

Il MISE ha attivato diverse misure a valere sul Fondo per piccole e medie imprese creative istituito dalla Legge di Bilancio 178/2020 stanziando ben 40 milioni di euro. Il soggetto gestore sarà Invitalia e tutte le informazioni e i moduli di domanda saranno disponibili per tempo, essendo prevista la prima apertura di caricamento il prossimo 20 giugno.

Le diverse le misure di contributo previste sono a valere su:

  • programmi di investimento realizzati da singole imprese creative;
  • programmi di investimento realizzati da imprese creative con una prospettiva di collaborazione rispetto ad altre imprese creative o a imprese anche non operanti nel settore creativo;
  • investimenti nel capitale di rischio delle imprese creative, a beneficio esclusivo di quelle che costituiscono start up innovative e PMI innovative.

Interventi per la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese creative: chi sono i soggetti beneficiari?

Tale misura, disciplinata dal Capo II del Decreto interministeriale 19 novembre 2021, sono le imprese creative, e le imprese partecipanti a progetti integrati con imprese creative.

Le imprese creative dovranno essere di micro, piccola e media dimensione ed avere uno specifico codice ATECO, previsto dall’Allegato 1 del decreto sopra richiamato.

La misura è concedibile anche a persone fisiche che intendono costituire un’impresa creativa, purchè la costituzione avvenga entro sessanta giorni dalla comunicazione di ammissione da parte di Invitalia.

Interventi per la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese creative: quali sono le iniziative ammissibili?

I programmi di investimento devono prevedere un massimale di spesa di 500 mila euro e prevedere una durata massima di 24 mesi. 

Le spese ammissibili riguardano immobilizzazioni materiali, immateriali, opere murarie, capitale circolante, costo del lavoro.

Interventi per la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese creative: quali sono le agevolazioni previste?

La copertura massima prevista per le spese di progetto è dell’80%.

Di questa percentuale, un 40% è riconosciuto sottoforma di contributo a fondo perduto, il restante 40% in forma di finanziamento agevolato a tasso zero, della durata di 10 anni, di cui uno di preammortamento.

Nel caso di imprese creative qualificabili come startup o PMI innovative, a fronte di investimenti nel capitale di rischio, possono richiedere la conversione di una quota di finanziamento agevolato in contributo a fondo perduto.

L’investimento nel capitale di rischio deve essere in equity, in denaro, per un importo non inferiore a 20 mila euro e perfezionato entro cinque anni dalla data di concessione delle agevolazioni. In ultimo, deve essere detenuto per almeno tre anni.

Il finanziamento agevolato convertibile è pari al 50% delle somme apportate dagli investitori e comunque non superiore al 50% del finanziamento concesso.

Nel caso in cui le agevolazioni richieste superino l’importo di 150.000,00 €, dovranno essere fornite le informazioni antimafia.

Interventi per la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese creative: quali sono le tempistiche?

La compilazione della domanda potrà avvenire dal prossimo 20 giugno 2022. L’invio della domanda è previsto invece dal 5 luglio 2022.

Le domande sono valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione, in un tempo massimo di 60 giorni.

Le agevolazioni sono erogate in non più di quattro sal (stati avanzamento lavori), fatta salva la possibilità di richiedere una prima quota del 40%, previa presentazione di fideiussione.

L’ultima erogazione può essere richiesta entro 90 giorni dall’ultimazione del programma di investimento.

Voucher per l’acquisizione di servizi specialistici erogati da imprese creative: chi sono i soggetti beneficiari?

In questo caso possono accedere le imprese operanti in qualunque settore, che intendono acquisire un supporto specialistico nel settore creativo.

Voucher per l’acquisizione di servizi specialistici erogati da imprese creative: quali sono le iniziative ammissibili?

I progetti dovranno prevedere l’introduzione di innovazioni di prodotto, servizio e processo e al supporto dei processi di ammodernamento degli assetti gestionali e di crescita organizzativa e commerciale.

I servizi specialistici dovranno essere erogati da mpmi creative e avere ad oggetto:

  • azioni di sviluppo marketing
  • azioni di sviluppo brand
  • design e design industriale
  • incremento del valore identitario del company profile
  • innovazioni tecnologiche nelle aree della conservazione, fruizione e commercializzazione di prodotti di particolare valore artigianale, artistico e creativo.

Voucher per l’acquisizione di servizi specialistici erogati da imprese creative: quali sono le agevolazioni previste?

Anche in questo caso la copertura delle spese è pari all’80%. In ogni caso, l’importo massimo del voucher riconosciuto è di 10.000,00 €.

Voucher per l’acquisizione di servizi specialistici erogati da imprese creative: quali sono le tempistiche?

La compilazione della domanda potrà avvenire tra a partire dal 6 settembre 2022, mentre l’invio definitivo a partire dal 22 di settembre 2022.

Tags: Bandi Misure territoriali

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