19 Luglio 2022
Gal Sud Est Barese: contributi per nuove idee imprenditoriali
Viene rifinanziata la misura a favore della creazione di micro e piccole imprese extra – agricole.
Con complessivi 311 mila euro, il Gal Sud Est Barese supporta la nascita di nuove realtà, con due linee di intervento:
- una linea dedicata al settore turistico
- e una seconda per i settori manifatturieri e del commercio.
Vediamo nel dettaglio come è strutturato il bando.
Qual è la finalità del bando?
La misura in apertura mira a sostenere interventi diretti all’avviamento di nuove attività imprenditoriali in ambito extra-agricolo al fine di aumentare le possibilità di impiego nelle aree rurali, contribuendo positivamente ai processi di innovazione in area rurale e al mantenimento di un tessuto sociale in aree altrimenti potenzialmente soggette ad abbandono.
Quali sono le zone di possibile intervento?
Le aree di intervento sono quelle di competenza del GAL Sud Est Barese, quindi i Comuni di Acquaviva delle Fonti, Adelfia, Bitritto, Casamassima, Conversano, Mola di Bari, Noicattaro, Polignano a Mare e Rutigliano. E’ bene specificare che tali zone non riguardano il domicilio o la residenza della persona fisica titolare dell’azienda, bensì la sede dell’impresa.
Chi sono i possibili proponenti del bando?
Possono fare richiesta le persone fisiche e le micro e piccole imprese.
Per un elenco dettagliato di tutti i codici ATECO che possono aderire al bando si consiglia di prendere visione dell’Allegato G della misura, al seguente link: https://galseb.it/images/Bandi/Intervento_1.1_e_1.2/VIII_Avviso_Pubblico/Allegato_G_-_Codici_ATECO_ammissibili.pdf
Quali spese posso rendicontare sul mio progetto?
Partendo dalla considerazione che le spese di progetto devono essere ricomprese tra i 30 e i 70 mila euro, le spese considerate ammissibili dal bando sono le seguenti:
- ristrutturazione, recupero, riqualificazione e adeguamento di beni immobili strettamente necessari allo svolgimento dell’attività;
- acquisto di nuovi macchinari, impianti, attrezzature e mobilio da destinare allo svolgimento degli interventi di progetto;
- acquisto di HW e SW strettamente funzionale alla gestione delle attività extra-agricole;
- realizzazione di siti internet e di tutte le nuove forme di promozione on-line (a esclusione dei relativi costi di gestione);
- spese generali (spese per la tenuta del c/c dedicato; onorari di tecnici agricoli, architetti, ingegneri e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, inclusi studi di fattibilità; spese per garanzie fideiussorie) – (nella misura massima del 10% della spesa ammessa a finanziamento).
Che tipo di contributo viene riconosciuto dal bando?
Nel caso di ammissione del progetto, verrà riconosciuto un contributo in regime de minimis pari al 50% della spesa rendicontata.
Come si presenta la domanda?
L’iter di presentazione della domanda rappresenta l’unica complessità del bando.
Infatti, per partecipare e proporre il proprio progetto imprenditoriale è fondamentale e perentorio aprire un FASCICOLO AZIENDALE presso un CAA e successivamente delegare un TECNICO per la compilazione della domanda di sostegno sul portale SIAN.
Per questo motivo, sono previste diverse finestre temporali scaglionate per la presentazione della domanda:
- 22/07/2022 ore 13:00 – Termine finale per l’invio del fascicolo e la delega del TECNICO abilitato alla compilazione della Domanda di Sostegno sul SIAN.
- 28/07/2022 ore 23:59 – Termine finale di operatività del portale SIAN per il rilascio della Domanda di Sostegno.
- 02/08/2022 ore 13:00 – Termine finale di consegna della Domanda di Sostegno corredata di tutta la documentazione progettuale.
In ultimo, la documentazione dovrà essere disponibile sia in formato digitale che cartaceo, poiché il plico cartaceo dovrà essere consegnato fisicamente o inviato tramite raccomandata a GAL SUD EST BARESE S.c.a r.l. Via Nino Rota, 28/A 70042 Mola di Bari (BA).
E’ importante che il plico non sia privo di mittente e della seguente dicitura: <<Intervento 1.1 “Aiuti all’avviamento di imprese” e Intervento 1.2 “Investimenti nella creazione e sviluppo di attività extra-agricole”>>.