Friuli Venezia Giulia – Sovvenzioni per la realizzazione di investimenti innovativi e tecnologici a favore della trasformazione digitale delle imprese

La Regione Autonoma Friulia Venezia Giulia ha stanziato 13.043.942 € per il bando “Sovvenzioni finalizzate alla realizzazione di investimenti innovativi e tecnologici a favore della trasformazione digitale nelle imprese”  al fine di sostenere la realizzazione di investimenti innovativi e tecnologici a favore della trasformazione digitale nelle imprese.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda:

• tutte le imprese iscritte nel Registro delle imprese, aventi dimensione PMI e sede operativa, nella quale è realizzato il progetto, attiva nel territorio regionale o che si impegnano ad attivarla entro la data di rendicontazione del progetto;
• i liberi professionisti.

Spese ammissibili

Sono ammissibili i progetti che, perseguono l’ottimizzazione degli assetti e dei processi aziendali, mediante la realizzazione:

• di soluzioni tecnologiche innovative per l’operatività di sistemi di informazione integrati quali le soluzioni ERP/MPR, i sistemi di gestione documentali, i sistemi di customer relationship management (CRM), la tracciabilità del prodotto, le piattaforme di gestione integrata delle funzioni aziendali, gli strumenti di business intelligence e di business analytics, i sistemi e le tecnologie per incrementare il livello di efficienza, di disponibilità e di fruibilità degli strumenti e dei servizi ICT e la salvaguardia dei dati aziendali, i sistemi per la raccolta, il monitoraggio, l’analisi e l’archiviazione dei dati relativi ai processi produttivi aziendali, nonché per il commercio elettronico e le relative piattaforme, la manifattura digitale, la sicurezza informatica ed il cloud computing;
• di soluzioni ed applicazioni digitali che secondo il paradigma dell’Internet delle cose consentano uno scambio di informazioni tra macchine e oggetti.

Sono ammissibili le spese concernenti:

1. l’acquisto e l’installazione di hardware, apparati di networking, inclusa la fornitura della tecnologia wi-fi, attrezzature, strumentazioni e dispositivi tecnologici e interattivi di comunicazione e per la fabbricazione digitale, nonché acquisto e installazione di sistemi di sicurezza della connessione di rete;
2. l’acquisto di software e licenze d’uso, anche mediante canone periodico nel limite massimo di dodici mesi;
3. l’acquisto di servizi di cloud computing, di registrazione di domini e di caselle di posta elettronica;
4. l’acquisto di sistemi informatici e telematici di gestione aziendali e per applicazioni mobili;
5. l’acquisto di servizi di consulenza concernenti l’analisi, la progettazione e lo sviluppo dei sistemi acquisiti in conformità al  punto 4, forniti da università, enti di ricerca ed enti di trasferimento tecnologico nonché da imprese iscritte al Registro delle imprese, da liberi professionisti e da lavoratori autonomi;
6. l’acquisto di servizi informatici concernenti i sistemi acquisiti in conformità al punto 4, diversi dai servizi di cui al punto 5;
7. l’acquisto di servizi di consulenza inerenti al progetto, diversi da quelli di cui al punto 5, compresi la consulenza di avviamento ed affiancamento qualificato all’attuazione del sistema gestionale ed i servizi di traduzione dei testi dei siti web, nel limite del 30% della spesa ammessa di cui ai punti 1), 2), 3) e 4), e forniti da università, enti di ricerca ed enti di trasferimento tecnologico nonché da imprese iscritte al Registro delle imprese, da liberi professionisti e da lavoratori autonomi. Nel caso in cui l’Aiuto sia concesso quale aiuto “de minimis” o ai sensi dell’articolo 14 del regolamento (UE) n. 651/2014, è ammissibile l’acquisizione dei beni di cui alle lettere a), b) e d) tramite locazione finanziaria.

Nel caso in cui l’Aiuto sia concesso quale aiuto “de minimis”, è ammissibile l’acquisizione dei beni di cui ai punti 1), 2) e 4) tramite noleggio operativo, nel limite massimo dei costi relativi a 12 mensilità.

Sono ammissibili i progetti avviati successivamente alla data di presentazione della domanda.

Alle specifiche condizioni stabilite all’articolo 10, comma 2 del Bando, possono essere ammessi anche progetti avviati a partire dal1 gennaio 2023.

Tipologia di agevolazione

Il limite massimo dell’Aiuto per investimenti digitali concedibile per progetto è pari a 250.000 euro.

Il limite minimo di spesa ammissibile per domanda è pari a:

• 12.500 euro, nel caso in cui il richiedente sia una microimpresa;
• 18.750 euro, nel caso in cui il richiedente sia una piccola impresa;
• 25.000 euro, nel caso in cui il richiedente sia una media impresa.

Presentazione domanda

La domanda dev’essere presentata presso la Camera di commercio competente in riferimento al territorio provinciale nel quale è stabilita la sede operativa nella quale è realizzato il progetto. Può essere presentata dalle ore 10.00 del giorno 14/03/2024 fino alle ore 16.00 del giorno 30/04/2024.

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