25 Ottobre 2019
Fondo Starter Emilia Romagna
POR FESR 2014/2020. Azione 3.5.1.
Finanziamento a tasso agevolato fino al 100% a sostegno della nuova imprenditorialità
La Regione ha costituito il Fondo multi scopo di finanza agevolata a compartecipazione privata finalizzato a favorire la nascita di nuove imprese e sostenere la crescita delle imprese operanti nel settore della S3.
Come funziona?
Possono beneficiarne tutte le Piccole imprese in forma singola o associata, purché nate in un periodo non antecedente ai 5 anni dalla presentazione della domanda di finanziamento.
I progetti agevolabili sono quelli rivolti a:
- innovazione produttiva e di servizio;
- sviluppo organizzativo;
- messa a punto dei prodotti e servizi che presentino potenzialità concrete di sviluppo;
- consolidamento e creazione di nuova occupazione sulla base di piani industriali;
- introduzione ed uso efficace di strumenti ICT, nelle forme di servizi e soluzioni avanzate, con acquisti di soluzioni customizzate di software e tecnologie innovative per la manifattura digitale.
Le spese ammesse al Fondo Starter
Sono considerate ammissibili le seguenti tipologie di spese:
- interventi su immobili strumentali: acquisto, ampliamento e/o ristrutturazione;
- acquisto di macchinari, attrezzature, hardware e software, arredi strettamente funzionali, brevetti, licenze, marchi, avviamento;
- spese per partecipazione a fiere e interventi promozionali;
- consulenze tecniche e/o specialistiche;
- spese del personale adibito al progetto;
- materiale e scorte;
- spese locazione dei locali adibito ad attività;
- spese per la produzione di documentazione tecnica necessaria per la presentazione della domanda (a titolo esemplificativo redazione di business plan).
Tipologia di finanziamento concesso
Il Fondo concede finanziamenti a tasso agevolato con provvista mista, derivante per il 70% dalle risorse pubbliche del Fondo (Por Fesr 2014-2020) e per il restante 30% da risorse messe a disposizione degli Istituti di credito convenzionati.
I finanziamenti, nella forma tecnica di mutuo chirografario, possono avere la durata compresa tra 36 e 96 mesi (incluso un pre ammortamento massimo di 12 mesi), ed importo ricompreso tra un minimo di 20 mila euro ad un massimo di 300 mila euro.
E’ finanziabile il 100% del progetto presentato.
L’onere effettivo degli interessi a carico dell’impresa beneficiaria, è pari alla media ponderata fra i due seguenti tassi:
- Tasso di interesse pari allo 0,00% a valere sulla parte di finanziamento avente provvista pubblica (70%);
- Tasso di interesse pari all’Euribor 6 mesi mmp + spread massimo del 4,75% per la parte di finanziamento con provvista bancaria (30%).
Scadenza per l’apertura degli sportelli
La Regione ha previsto la riapertura dei termini dalle ore 10 del 15 ottobre alle ore 16 del 28 novembre 2019, salvo chiusura anticipata al raggiungimento di 60 domande.