Fondo Nuove Competenze 3: guida completa per le imprese

Il 5 dicembre 2024, con Decreto direttoriale n. 439/2024, è stato approvato l’Avviso Fondo Nuove Competenze (denominato in questa terza edizione “Competenze per le innovazioni”).

L’Avviso si rivolge ai datori di lavoro privati (anche a partecipazione pubblica) e fornisce ulteriori chiarimenti e delucidazioni in merito alla nuova edizione del FNC.
Di seguito sono indicate le modifiche di maggiore rilevanza.

Avviso Fondo Nuove Competenze 2024: osservazioni aggiuntive

La dotazione finanziaria ammonta nel suo totale a 731 milioni di euro. A differenza del decreto del 27 novembre 2024, l’importo della dotazione finanziaria ha un incremento di 1 milione di euro a valere sulle risorse per la gestione delle istanze contenenti lavoratori di seguito detti “stagionali”.
Un’altra informazione aggiuntiva, derivante dal nuovo Avviso, è data dalla ripartizione della dotazione finanziaria per categorie di regioni, nello specifico saranno stanziati:

  • € 225.943.198,04 per le Regioni più sviluppate (Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, PPA Bolzano e Trento, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto);
  • € 39.928.825,74 per le Regioni in transizione (Abruzzo, Marche, Umbria);
  • €464.127.976,21 per le Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia).

Ulteriore indicazione, mediante la pubblicazione dell’Avviso, riguarda i termini e le modalità per la presentazione delle domande di contributo; sarà infatti possibile presentare istanze di ammissione a contributo, per due mesi continui, dal 10 febbraio 2025 al 10 aprile 2025.

Guida alla presentazione delle domande: tutto quello che è fondamentale sapere

Questo specifico paragrafo è stato predisposto appositamente per coloro che sono interessati ad accedere al Fondo Nuove Competenze. Si tratta di una semplice guida informativa, con l’obiettivo di esplicitare alcuni termini fondamentali per un corretto approccio al Fondo Nuove Competenze.

  • Sistemi formativi: sono denominati “Sistemi Formativi” i sistemi/gruppi di imprese caratterizzati dalla presenza di grandi datori di lavoro di riferimento, cosiddetti Big Player. Il programma progetto formativo deve coinvolgere almeno una Big Player in qualità di capofila del Sistema Formativo classificata grande impresa secondo la definizione ai sensi della Direttiva UE 2023/2775 in vigore dal 01/01/2024.
  • Filiere formative: sono denominate “Filiere formative” i sistemi organizzati e non organizzati di datori di lavoro di imprese micro, piccole e medie che operano preferibilmente nell’ambito di distretti territoriali, specializzazioni produttive, reti o filiere con una vocazione produttiva ed economica. Il programma formativo deve coinvolgere datori di lavoro non classificati grande impresa secondo la definizione ai sensi della Direttiva UE 2023/2775 in vigore dal 01/01/2024 e tale raggruppamento di imprese deve comunque prevedere una capofila.
  • Programma formativo: identifica l’architettura formativa dei percorsi che compongono l’istanza di sistema o di filiera in FNC3. La capofila carica in piattaforma tutti i percorsi formativi del programma; ciascun datore di lavoro che partecipa al raggruppamento di sistema o filiera accede alla piattaforma per creare la propria istanza e seleziona, dall’elenco dei percorsi formativi caricati dalla capofila, quelli afferenti al proprio progetto formativo identificando uno o più piani in relazione all’associazione o meno ai FPI. Quando tutti i datori di lavoro hanno concluso il caricamento e chiuso le rispettive istanze, la capofila può presentare l’istanza di sistema o di filiera;
  • Progetto formativo: è previsto dall’avviso FNC3 come allegato all’Accordo sindacale di rimodulazione dell’orario di lavoro e descrive l’articolazione della formazione per singolo datore di lavoro. È l’insieme dei piani, e quindi dei percorsi, dell’istanza di un singolo datore di lavoro.
  • Piano formativo: rappresenta in modo dettagliato gli obiettivi, i contenuti, le metodologie, le tempistiche e le modalità di valutazione di ciascuna sezione del progetto formativo associata a uno o più FPI o non associata a FPI. Nel progetto formativo sono presenti più piani solo ed esclusivamente se un datore di lavoro partecipa a FNC3 in associazione a più FPI o se i destinatari della formazione sono iscritti in parte ad un FPI che partecipa a FNC3 e in parte no.
  • Percorso formativo: rappresenta l’unità autonoma di apprendimento all’interno del piano formativo da implementare nella piattaforma FNC3 ed è identificato a partire dagli standard di qualificazione e dalla tipologia di attestazione rilasciata.

Dopo aver scelto le linee di intervento tra sistemi formativi, filiere formative e singoli datori di lavoro, i soggetti ammissibili dovranno presentare l’istanza per la presentazione delle domande di contributo.

Vediamo passaggio dopo passaggio com’è strutturata la domanda per accedere all’agevolazione:

  1. Stipulazione dell’accordo sindacale per la rimodulazione delle ore di lavoro;
  2. Definizione del progetto formativo;
  3. Registrazione preventiva sul sistema informatico del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali attualmente fruibile tramite il portale MyANPAL all’indirizzo https://myanpal.anpal.gov.it/myanpal/.

Una volta realizzati questi 3 step sarà possibile presentare domanda di contributo dal 10 febbraio 2025 fino al 10 aprile 2025 da parte del legale rappresentante o suo delegato tramite l’accesso con SPID, CIE o CNS alla piattaforma dedicata.

È inoltre utile essere informati che nella piattaforma informatica dovranno essere inseriti i seguenti dati:

  • anagrafica del datore di lavoro;
  • dettaglio dei lavoratori coinvolti, del numero di ore da destinare ai percorsi di sviluppo delle competenze e valore del costo del lavoro stimato secondo le modalità riportate nell’Allegato_02;
  • dettaglio dei disoccupati preselezionati dal datore di lavoro, se coinvolti.

La documentazione che invece dovrà essere allegata nella piattaforma al momento della compilazione della domanda è la seguente:

  • accordo collettivo conforme a quanto previsto dal paragrafo 5 del presente Avviso (Allegato_03.1);
  • progetto formativo per l’accrescimento delle competenze secondo le caratteristiche del paragrafo 7 del presente Avviso (Allegato_03.2 e/o Allegato_03.3);
  • autocertificazioni di rappresentatività da parte del datore di lavoro nel caso di mancanza della rappresentatività sindacale interna firmata dal datore di lavoro, dall’Associazione datoriale e dall’Associazione sindacale (Allegato_04);
  • eventuale delega del rappresentante legale corredata da documento di identità del delegato e del delegante (Allegato_05).

Gli allegati di cui sopra, il decreto e l’avviso sono disponibili nell’apposita pagina del portale Amministrazione trasparente, mentre ulteriori informazioni e maggiori dettagli si possono reperire attraverso la pagina dedicata appositamente al Fondo Nuove Competenze 3.

Tags: Documento informativo

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