Categories: News

Finanziamenti e contributi per gli investimenti nelle aree di crisi industriale

Pubblicati nuovi dettagli sulle agevolazioni previste a favore di investimenti nelle aree di crisi industriali. Finanziamenti e contributi saranno erogati in relazione all’apertura di nuove sedi e progetti che comportino anche formazione e ricerca e sviluppo.

 

Agevolazioni per le aree di crisi industriale: chi può accedervi?

Il regime di aiuti, che persegue il rilancio delle attività industriali, la salvaguardia dei livelli occupazionali e lo sviluppo imprenditoriale, si rivolge a:

  • società di capitali
  • società cooperative
  • società consortili
  • reti di imprese

purchè in contabilità ordinaria, non in difficoltà e che non abbiano delocalizzato nei due anni precedenti la domanda. Inoltre, è richiesto l’impegno a non delocalizzare nei tre anni successivi l’intervento.

 

Agevolazioni per le aree di crisi industriale: quali progetti finanzia?

I programmi di investimento finanziabili possono avere diversa natura:

  • possono essere programmi di investimento produttivo
  • per la tutela ambientale
  • ma anche programmi per l’innovazione di processo e dell’organizzazione
  • progetti per la formazione del personale
  • progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.

In caso di investimenti produttivi, è necessario che siano diretti:

  • alla realizzazione di nuove unità produttive
  • all’ampliamento e/o alla riqualificazione di unità produttive esistenti, attraverso la diversificazione della produzione o il cambiamento fondamentale del processo produttivo;
  • acquisizione di attivi di uno stabilimento esistente.

Per gli investimenti di tutela ambientale, occorre perseguire:

  • l’innalzamento del livello di tutela ambientale;
  • l’ottenimento di una maggiore efficienza energetica;
  • la cogenerazione ad alto rendimento;
  • la promozione e la produzione di energia rinnovabile;
  • il risanamento dei siti contaminati;
  • il riciclaggio e la riutilizzazione dei rifiuti.

 

Le spese variano a seconda del tipo di progetto di investimento.

 

Agevolazioni per le aree di crisi industriale: quali sono le tempistiche?

Indipendentemente dalla natura dell’investimento, i progetti dovranno avere una durata massima di 36 mesi e ricadere nei territori dei Comuni delle aree di crisi.

L’investimento minimo è di un milione di euro e i progetti potranno iniziare solo successivamente alla presentazione della domanda.

Le domande vengono valutate a sportello da parte di Invitalia. Per i termini di presentazione delle domande, occorre attendere uno specifico avviso del MISE.

 

Agevolazioni per le aree di crisi industriale: quali sono le agevolazioni?

Il regime agevolativo prevede un mix di aiuti tra contributo in conto impianti e finanziamento agevolato, oltre ad un contributo diretto alla spesa e/o alla formazione.

Il contributo in conto impianti varia in relazione all’entità del finanziamento richiesto.

La quota di finanziamento non può essere inferiore al 20% degli investimenti ammissibili; ha una durata di 10 anni, di cui 3 di pre ammortamento.

Tags: Misure territoriali

Recent Posts

Nuovi standard VSME: una guida per le PMI verso la sostenibilità

Aggiornamento del 17.12.2024 EFRAG ha divulgato ufficialmente lo standard volontario di rendicontazione della sostenibilità per le PMI non quotate -…

3 settimane ago

Fondo Nuove Competenze 3: guida completa per le imprese

Il 5 dicembre 2024, con Decreto direttoriale n. 439/2024, è stato approvato l’Avviso Fondo Nuove Competenze (denominato in questa terza…

4 settimane ago

Disegno di Legge di Bilancio 2025: le anticipazioni più interessanti

Il 23 ottobre 2024 è stato presentato il Disegno di Legge riguardante il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno…

4 settimane ago

Apertura bando sostegno per l’autoproduzione di energia da FER

Nella giornata di oggi, il ministro del Made in Italy (MIMIT) ha firmato il decreto “Sostegno per l’autoproduzione di energia…

1 mese ago

Fondo Nazionale Strategico (FNS): nuovo strumento di sostegno

Ministero dell’Economia e delle Finanze, CDP (Cassa Depositi e Prestiti) e Borsa Italiana attiveranno nel 2025 il Fondo Nazionale Strategico…

1 mese ago

Fondo Nuove Competenze edizione 2024: le novità in arrivo

730 milioni di euro: questa è la dotazione finanziaria del Fondo Nuove Competenze (FNC) edizione 2024, che dovrebbe avere luogo…

1 mese ago