12 Gennaio 2024
Dimensione d’impresa: cambio di soglie per i bilanci
Lo scorso dicembre è stata pubblicata in Gazzetta Europea la Direttiva Delegata n. 2775/2023 che modifica la precedente Direttiva UE 2013/34/UE, relativa ai bilanci d’esercizio, ai bilanci consolidati e alle relazioni esistenti tra alcune tipologie di imprese.
Gli Stati Membri avranno a disposizione fino al prossimo 24 dicembre 2024 per recepire e rendere operative internamente le disposizioni della nuova Direttiva. Nulla di concreto, almeno per il momento, ma è bene prestare attenzione alle novità, anche perché le novità potranno essere applicate anche retroattivamente dal 1° gennaio 2023.
Ma perché si è intervenuti a modificare le soglie dimensionali?
L’Unione Europea ha tenuto conto degli effetti sensibili legati all’inflazione registrata nel 2021 e 2022, oltre all’andamento crescente nel corso del 2023 e gli effetti pandemici. Pertanto, al fine di calmierare gli effetti inflattivi, la Commissione ha ritenuto necessario adeguare le soglie previste, aumentandole del 25 % e arrotondandole per approssimazione.
Le soglie toccate dalla Direttiva Delegata riguardano nello specifico il totale dello Stato patrimoniale e i ricavi netti delle vendite e delle prestazioni.
Con riferimento alle microimprese:
- Lo Stato patrimoniale passa da 350.000 euro a 450.000 euro;
- I ricavi netti passano da 700.000 euro a 900.000 euro.
Per le piccole imprese e dei piccoli gruppi:
- Lo Stato patrimoniale passa da 4.000.000 di euro a 5.000.000 di euro;
- I ricavi netti passano da 8.000.000 di euro a 10.000.000 di euro.
Le medie e grandi imprese, i gruppi di dimensioni medie e grandi gruppi, vedono i valori così alterati:
- Lo Stato patrimoniale passa da 20.000.000 di euro a 25.000.000 di euro;
- I ricavi netti passano da 40.000.000 di euro a 50.000.000 di euro.