E’ stata pubblicata in Gazzetta la legge di conversione del Decreto Aiuti, confermando alcune misure fiscali.
Le novità principali riguardano i settori energetici, ma non mancano altre tematiche come la rateizzazione di cartelle fiscali o il riconoscimento di nuovi tax credit. Vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta.
I tax credit riconosciuti sull’acquisto di materia energetica e gas erano già stati oggetto di precedenti interventi normativi. Con la conversione in legge del Decreto Aiuti vengono confermate alcune maggiorazioni dei crediti di imposta, in particolare:
La conversione in legge apporta due novità importanti degne di nota.
In particolare, ai fini dei crediti d’imposta non energivore e non gasivore, nei casi in cui l’impresa si rifornisca dal medesimo venditore presso il quale si riforniva nel primo trimestre 2019 (periodo assunto a base di calcolo dell’incremento significativo del costo) il venditore è tenuto a comunicarle, su richiesta ed entro 60 giorni dalla scadenza del secondo trimestre 2022, sia gli incrementi del costo della componente energetica sia l’agevolazione spettante, secondo contenuto e sanzioni a carico del venditore demandate ad Arera.
Inoltre, i tax credit vengono qualificati come aiuto in regime de minimis.
L’agevolazione è destinata alle imprese con sede legale o stabile organizzazione in Italia, esercenti le attività di trasporto merci con veicoli di massa massima complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate.
Per questo tipo di attività viene riconosciuto un credito d’imposta pari al 28% della spesa sostenuta nel primo trimestre 2022, per l’acquisto del gasolio impiegato per l’esercizio delle attività di trasporto merci in veicoli di categoria Euro 5 o superiore. L’importo agevolabile è calcolato sulla spesa al netto dell’Iva e comprovata da fatture d’acquisto.
Le modalità di fruizione del credito d’imposta a favore degli autotrasportatori possono essere così sintetizzate:
Viene prorogato al secondo trimestre 2022 il credito di imposta per l’acquisto di carburante a favore di imprese esercenti attività agricola e della pesca sulle spese del primo trimestre 2022. La proroga in questo caso è circoscritta alle sole imprese esercenti la pesca e non riguarda anche le imprese agricole.
Il credito spetta in misura pari al 20% della spesa sostenuta nel trimestre per l’acquisto del carburante, comprovata mediante le relative fatture d’acquisto e al netto dell’Iva.
Le modalità di fruizione del credito d’imposta per l’acquisto di carburante per l’esercizio dell’attività della pesca possono essere così sintetizzate:
Vengono confermate tutte le misure consistenti in riconoscimento di finanziamenti e concessione di garanzie per supportare l’accesso alla liquidità delle imprese danneggiate direttamente e indirettamente dalla crisi ucraina a seguito dell’interruzione dei rapporti con i paesi della Federazione Russa.
Dal 1° gennaio 2023, a carico dei titolari di concessioni di impianti di fonti energetiche geotermiche, verrà riconosciuto un contributo pari a 0,05 centesimi di euro per ogni kWt di energia elettrica prodotta dal campo geotermico della coltivazione, per la realizzazione di progetti e interventi di sviluppo sociale, economico e produttivo dei Comuni in cui si trovano le concessioni. Un decreto interministeriale, entro 90 giorni, definirà i dettagli operativi.
Confermate le maggiorazioni delle aliquote per i software 4.0 e le attività formative avviate dal 19/05/2022 in poi. In sintesi:
Aggiornamento del 17.12.2024 EFRAG ha divulgato ufficialmente lo standard volontario di rendicontazione della sostenibilità per le PMI non quotate -…
Il 5 dicembre 2024, con Decreto direttoriale n. 439/2024, è stato approvato l’Avviso Fondo Nuove Competenze (denominato in questa terza…
Il 23 ottobre 2024 è stato presentato il Disegno di Legge riguardante il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno…
Nella giornata di oggi, il ministro del Made in Italy (MIMIT) ha firmato il decreto “Sostegno per l’autoproduzione di energia…
Ministero dell’Economia e delle Finanze, CDP (Cassa Depositi e Prestiti) e Borsa Italiana attiveranno nel 2025 il Fondo Nazionale Strategico…
730 milioni di euro: questa è la dotazione finanziaria del Fondo Nuove Competenze (FNC) edizione 2024, che dovrebbe avere luogo…