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Contributi per la ricerca medica in Valle d’Aosta

Lo scorso maggio, la Giunta regionale valdostana ha approvato il bando denominato “Aggregazioni R&S – Salute” per la realizzazione di progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, mettendo a disposizione più di 3,5 milioni di euro.

Tra gli obiettivi del bando c’è il contributo alla competitività e alla crescita economica del territorio valdostano, la valorizzazione dell’intera filiera della ricerca e la cooperazione tra i centri di ricerca e le imprese, fornire prospettive occupazionali.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda le piccole, medie e grandi imprese industriali, che abbiano almeno 10 dipendenti – se presentano progetti individuali – o almeno 5 dipendenti ciascuna – se presentano progetti in collaborazione fra loro. Le imprese e i centri di ricerca devono avere unità produttiva/sede operativa in Valle d’Aosta al momento della prima liquidazione del contributo.

Inoltre, possono presentare domanda:

  • i consorzi di ricerca fra imprese industriali con almeno 5 dipendenti propri;
  • le reti di impresa senza soggettività giuridica operanti nelle attività di ricerca e sviluppo, composte da almeno 3 imprese industriali con almeno 5 dipendenti ciascuna;
  • le reti di impresa con soggettività giuridica operanti nelle attività di ricerca e sviluppo, con almeno 10 dipendenti propri se presentano progetti individuali, o 5 dipendenti propri, se presentano progetti in collaborazione, e composte da almeno 3 imprese industriali;
  • i centri di ricerca con almeno 5 dipendenti in collaborazione con almeno 1 impresa.

Oltre ai requisiti soggettivi, le imprese che intendono partecipare devono soddisfare il seguente parametro di capacità economico-finanziaria:

  • patrimonio netto > (costo progetto di ricerca – contributo pubblico)/2, per le medie e per le grandi imprese;
  • patrimonio netto > (costo progetto ricerca – contributo pubblico)/3, per le piccole imprese.

Cosa finanzia il bando

Il Bando supporta Progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale relativi ai seguenti ambiti:

  • Medicina personalizzata, di precisione e predittiva;
  • Biomateriali, biotecnologie e tecnologie per la diagnosi precoce, la prevenzione e la cura;
  • Nutraceutica, nutragenomica e alimenti funzionali;
  • Tecnologie per la medicina di montagna (telemedicina, assistenza domiciliare e assistenza dei malati cronici).

I progetti devono avere durata di 12, 18 o 24 mesi e devono presentare un TRL finale almeno pari a 6 e devono, quindi, prevedere una o più fasi di sviluppo sperimentale, giungendo alla realizzazione di un prototipo.

Le grandi imprese devono prevedere la presenza di almeno 2, e non più di 3, apprendisti di alta formazione e ricerca, oppure possono assumere, dopo la presentazione della domanda e prima dell’avvio del progetto, almeno 2 dipendenti aggiuntivi qualificati dedicati all’attività di ricerca con un contratto a tempo pieno di durata almeno pari a quella del progetto. Le piccole e medie imprese possono inserire fino a 3 apprendisti di alta formazione e ricerca. Per gli apprendisti di alta formazione e ricerca è previsto un contributo aggiuntivo in “de minimis“.

Quali sono le spese di progetto rendicontabili

Sono ammissibili le seguenti voci di spesa, purchè sostenute dopo l’avvenuto avvio del Progetto:

  • personale dipendente;
  • ammortamento attrezzature e strumentazioni;
  • materiali per la ricerca e/o lo sviluppo;
  • consulenze di ricerca e prestazioni di personale qualificato;
  • competenze tecniche, software e brevetti;
  • costo della fideiussione;
  • spese generali supplementari determinate forfettariamente nella misura pari al 15% dei costi diretti, che comprendono il costo del personale impiegato per la ricerca, dipendente o con contratto a progetto;
  • costi per attività di brevettazione (in regime “de minimis“).

I progetti devono comportare costi complessivamente inferiori a 10 milioni di euro.

Disponibilità finanziaria, intensità e ammontare dei contributi

Le intensità massime dei contributi per progetti presentati da imprese individualmente sono:

Grandi imprese

(fino a € 500.000/ 800.000*)

Medie imprese

(fino a € 250.000/ 400.000*)

Piccole imprese

(fino a € 150.000/ 200.000*)

Centri di ricerca

(fino a € 400.000)

Ricerca industriale 50% 60% 70% 100%
Sviluppo sperimentale 25% 35% 45% 100%

Le intensità massime dei contributi per progetti presentati da imprese in forma collaborativa sono:

Grandi imprese

(fino a € 500.000/ 800.000*)

Medie imprese

(fino a € 250.000/ 400.000*)

Piccole imprese

(fino a € 150.000/ 200.000*)

Organismi di ricerca

(fino a € 400.000)

Ricerca industriale 65% 75% 80% 100%
Sviluppo sperimentale 40% 50% 60% 100%

* imprese insediate nell’area industriale Cogne di Aosta e nell’area industriale ex Ilssa Viola di Pont-Saint-Martin.

Iter di presentazione

Le domande di contributo devono essere presentate online sul sistema informativo entro e non oltre il prossimo 1 settembre 2023.

Tags: Bandi

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