Il 7 aprile ha avuto inizio l’iter parlamentare del DDL sul codice della proprietà industriale.
L’intervento punta a rafforzare la competitività tecnologica e digitale delle imprese e dei centri di ricerca nazionali.
Per fare questo l’intento è di facilitare e valorizzare le conoscenze, diffondere maggiormente il sistema di protezione dei brevetti, incentivare gli investimenti e il trasferimento tecnologico, avvicinare i mondi della ricerca e della produzione.
Nel progetto di revisione del Codice di proprietà industriale, sono stati anche previsti 30 milioni di risorse a valere sul PNRR.
Il progetto è tra i primi a livello europeo a rispondere pro-attivamente al piano di azione sulla proprietà intellettuale stilato dalla Commissione Europea.
E’ lo stesso MISE a comunicare che le maggiori novità del Codice riguarderanno:
Aggiornamento del 17.12.2024 EFRAG ha divulgato ufficialmente lo standard volontario di rendicontazione della sostenibilità per le PMI non quotate -…
Il 5 dicembre 2024, con Decreto direttoriale n. 439/2024, è stato approvato l’Avviso Fondo Nuove Competenze (denominato in questa terza…
Il 23 ottobre 2024 è stato presentato il Disegno di Legge riguardante il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno…
Nella giornata di oggi, il ministro del Made in Italy (MIMIT) ha firmato il decreto “Sostegno per l’autoproduzione di energia…
Ministero dell’Economia e delle Finanze, CDP (Cassa Depositi e Prestiti) e Borsa Italiana attiveranno nel 2025 il Fondo Nazionale Strategico…
730 milioni di euro: questa è la dotazione finanziaria del Fondo Nuove Competenze (FNC) edizione 2024, che dovrebbe avere luogo…