Il 7 aprile ha avuto inizio l’iter parlamentare del DDL sul codice della proprietà industriale.
L’intervento punta a rafforzare la competitività tecnologica e digitale delle imprese e dei centri di ricerca nazionali.
Per fare questo l’intento è di facilitare e valorizzare le conoscenze, diffondere maggiormente il sistema di protezione dei brevetti, incentivare gli investimenti e il trasferimento tecnologico, avvicinare i mondi della ricerca e della produzione.
Nel progetto di revisione del Codice di proprietà industriale, sono stati anche previsti 30 milioni di risorse a valere sul PNRR.
Il progetto è tra i primi a livello europeo a rispondere pro-attivamente al piano di azione sulla proprietà intellettuale stilato dalla Commissione Europea.
E’ lo stesso MISE a comunicare che le maggiori novità del Codice riguarderanno:
Il decreto attuativo del Piano Transizione 5.0 del 5 giugno scorso, arriva al tavolo del MEF per la conferma ufficiale…
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha dato attuazione al decreto del 14 settembre 2023, fissando i…
Nella Gazzetta Ufficiale dello scorso 21 maggio troviamo il testo del Decreto MASE del 2 aprile, contenente i criteri e…
Con il Decreto 17 maggio 2024 pubblicato in Gazzetta 117 dello scorso 21 maggio, sono state rese note le Modalità…
Il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica ha approvato, tramite la pubblicazione DM n 436/2023, le Regole Operative per l’agevolazione…
Negli scorsi giorni, il Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, insieme a Cassa Depositi e Prestiti e Banca…