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23 Maggio 2024

CDP, Intesa San Paolo e Ministero dell’Agricoltura: 20 miliardi per il settore agricolo

Negli scorsi giorni, il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, insieme a Cassa Depositi e Prestiti e Banca Intesa Sanpaolo hanno siglato un accordo per promuovere politiche creditizie e sinergie destinate allo sviluppo del settore agricolo e agroalimentare, anche in relazione alle misure del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Le risorse messe a disposizione da Intesa Sanpaolo ammontano a 20 miliardi di euro per il rilancio dell’agricoltura italiana, in aggiunta al plafond creditizio di 410 miliardi di euro fornito da CDP.

Tra gli obiettivi dell’accordo, troviamo:

  • la valorizzazione e sviluppo delle filiere produttive italiane;
  • la ricerca, sperimentazione, innovazione tecnologica e valorizzazione dei prodotti;
  • il risparmio energetico, economia circolare e interventi per il benessere animale;
  • l’internazionalizzazione delle imprese agricole e sostegno all’espansione nei mercati esteri;
  • il ricambio generazionale in agricoltura, reti d’impresa, digitalizzazione ed e-commerce;
  • il supporto alle giovani generazioni che avviano nuove attività imprenditoriali in agricoltura o sviluppo di quelle esistenti;
  • l’accesso alle iniziative di agevolazione per il settore, a valere in particolare sul PNRR e sul Piano Nazionale per gli investimenti Complementari (PNC).

Per sostenere l’accesso al credito e l’accompagnamento verso canali alternativi di finanziamento da parte delle imprese del settore, il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Cassa Depositi e Prestiti e Intesa Sanpaolo intendono elaborare un intervento finalizzato a favorire una gestione più efficiente del magazzino dei prodotti caratterizzati da una lunga stagionatura, promuovendo il miglioramento della posizione finanziaria delle imprese.

Perché Gruppo Intesa Sanpaolo e CDP?

Intesa Sanpaolo, solo nell’ultimo triennio ha erogato al mondo agroalimentare 15 miliardi di euro, mentre Cassa Depositi e Prestiti ha qualificato l’agricoltura e l’agroalimentare tra i settori strategici da sostenere attraverso l’avvio di nuove iniziative nell’ambito del Piano Strategico 2022-2024.

In particolare, per facilitare l’accesso al credito delle imprese del settore, CDP promuove una serie di interventi tra cui finanziamenti agevolati concessi attraverso il «Fondo rotativo imprese» (FRI), in affiancamento a contributi a fondo perduto erogati su risorse del PNRR o del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, linee di funding per il sostegno indiretto alle PMI e alle Mid-Cap, iniziative di basket bond e finanziamenti diretti a imprese di dimensioni maggiori.

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