L’Agenzia delle Entrate si pronuncia con ben due risposte ad interpello (numeri 68 e 69 del 2022) sul tema dell’applicabilità del bonus sud al settore delle telecomunicazioni.
Le risposte negative derivano dall’assenza di uno dei requisiti fondamentali per l’accesso alla misura agevolativa, ossia l’individuazione di un’apposita struttura produttiva all’interno delle aree territoriali agevolabili. Requisito che, secondo l’Autorità è mancante.
Nei casi di specie, l’Agenzia ha dovuto pronunciarsi su una sede operativa localizzata in un’area agevolabile a cui fanno capo varie antenne e stazioni BTS, destinate ad essere integrate nella rete fissa e mobile di altri operatori di telecomunicazioni.
Ulteriore quesito riguarda siti di telecomunicazione necessari all’erogazione di servizi di connettività wireless e 5G.
In entrambi i casi l’Agenzia ha dato parere negativo, motivando che:
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