Nuova misura per le micro-imprese manifatturiere gestita da Invitalia, spesso escluse per vincoli dimensionali. Il nuovo bonus prevede un contributo a fondo perduto per lo sviluppo dell’attività di esportazione e di internazionalizzazione. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Il Bonus Export Digitale è un progetto del Ministero degli Esteri e dell’Agenzia ICE.
Si tratta di un contributo a fondo perduto che punta a sostenere le microimprese manifatturiere nelle attività di internazionalizzazione, attraverso soluzioni digitali.
Il soggetto gestore della misura è Invitalia e le domande dovranno essere inviate telematicamente sull’apposita piattaforma.
Il contributo è rivolto alle microimprese manifatturiere con sede in Italia, anche costituite in forma di reti o consorzi. E’ fondamentale il codice ATECO, che dovrà rientrare nella lettera C. Alle reti e ai consorzi devono aderire almeno cinque microimprese e Il numero minimo di microimprese aderenti alle reti o ai consorzi deve sussistere sia al momento della domanda di concessione sia al momento della richiesta di erogazione.
Il bonus copre le seguenti spese:
La cosa che contraddistingue il bando è che i servizi devono essere erogati da società iscritte ad un apposito elenco presso Invitalia. Possono richiedere l’iscrizione all’elenco le società competenti in processi di sviluppo d’impresa e di digital transformation per l’export, che hanno fornito servizi o prestazioni, relativi a una o più delle spese ammissibili, per un ammontare di almeno 200.000 euro negli ultimi tre anni.
Il contributo è concesso in regime de minimis per i seguenti importi:
Il contributo è erogato in unica soluzione a seguito di rendicontazione delle spese sostenute presso società fornitrici iscritte all’elenco dedicato.
Invitalia individua due fasi distinte:
Per ottenere il contributo sarà necessario presentare richiesta di erogazione nella finestra temporale tra il 30/11/2022 e il 30/09/2023.
Aggiornamento del 17.12.2024 EFRAG ha divulgato ufficialmente lo standard volontario di rendicontazione della sostenibilità per le PMI non quotate -…
Il 5 dicembre 2024, con Decreto direttoriale n. 439/2024, è stato approvato l’Avviso Fondo Nuove Competenze (denominato in questa terza…
Il 23 ottobre 2024 è stato presentato il Disegno di Legge riguardante il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno…
Nella giornata di oggi, il ministro del Made in Italy (MIMIT) ha firmato il decreto “Sostegno per l’autoproduzione di energia…
Ministero dell’Economia e delle Finanze, CDP (Cassa Depositi e Prestiti) e Borsa Italiana attiveranno nel 2025 il Fondo Nazionale Strategico…
730 milioni di euro: questa è la dotazione finanziaria del Fondo Nuove Competenze (FNC) edizione 2024, che dovrebbe avere luogo…