26 Aprile 2023
Bonus Energia a favore degli ETS
Lo scorso febbraio, il Governo aveva pubblicato il Gazzetta il Decreto contenente il Bonus Energia destinato agli Enti del Terzo Settore, già previsto dal Decreto Aiuti Ter.
Si tratta di un contributo straordinario riservato gli enti iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo settore, per il quale il Governo ha stanziato ben 100 milioni di euro. L’obiettivo della misura è proporre un palliativo a copertura dei maggiori costi da sostenere per l’acquisto delle materie prime di energia e gas naturale nei primi trimestri 2022.
La struttura del bonus è simile a quella prevista per il comparto delle aziende del settore privato, dove i costi sostenuti prima nel 22 e ora nel 23 erano parametrati rispetto quelli sostenuti nel 2019. Con riguardo agli ETS, il paragone è fatto con l’esercizio 2021.
Infatti, è previsto quale requisito di accesso al contributo, un incremento di spesa per la materia prima tra 2021 e 2022 di almeno il 20%.
A seconda della % di maggiorazione, è previsto un contributo pari ad una quota della spesa incrementale:
- Tra il 20 e il 39.99 % 🡪 40% dell’incremento
- Tra il 40 e il 59.99 % 🡪 50% dell’incremento
- Tra il 60 e il 79.99 % 🡪 60% dell’incremento
- Tra l’80 e il 99.99 % 🡪 70% dell’incremento
- Dal 100 in su 🡪 80% dell’incremento
Per poter accedere e richiedere il bonus, gli Enti avranno a disposizione una piattaforma telematica appositamente realizzata, gestita da Invitalia. Al momento, le tempistiche di attivazione sembrano previste per l’estate 2023. Dall’attivazione della piattaforma, gli Enti avranno 30 giorni per richiedere i contributi.
Dato lo specifico plafond, il contributo sarà erogabile con precisi massimali, a ciascun richiedente.