11 Luglio 2018
BANDO VOUCHER DIGITALI I4.0 – ANNO 2018 – CAMERA DI COMMERCIO DI TORINO
La Camera di commercio di Torino ha approvato il progetto “Punto Impresa Digitale” (PID) volto alla promozione della diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) di tutti i settori economici.
Con il Bando “Voucher Digitali – Anno 2018” si propone una misura che ha un duplice obiettivo:
- stimolare la domanda da parte delle imprese del territorio della Camera di commercio di servizi per il trasferimento di soluzioni tecnologiche e/o realizzare innovazioni tecnologiche e/o implementare modelli di business derivanti dall’applicazione di tecnologie I4.0;
- sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, attraverso la realizzazione di progetti in grado di mettere in luce i vantaggi ottenibili mediante il nuovo paradigma tecnologico e produttivo.
I beneficiari del bando sono le MPMI di qualunque settore, aventi sede legale e/o unità locali produttive in provincia di Torino. Per ciascuna impresa è ammessa una sola richiesta di voucher.
Le spese ammissibili devono essere obbligatoriamente riconducibili a servizi di consulenza e percorsi formativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali, in attuazione della strategia “Impresa 4.0 (vedi art. 3 del bando per l’elenco delle tecnologie considerate ammissibili).
Saranno ammissibili le spese sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda ed entro 6 mesi dalla data di approvazione della Determinazione di approvazione delle graduatorie delle domande ammesse a contributo.
I contributi verranno erogati sotto forma di voucher a copertura di una percentuale del 60% dei costi ammissibili. Tale percentuale è ridotta al 50% nel caso dei servizi di consulenza, qualora l’importo totale degli aiuti per servizi di consulenza in materia di innovazione superi 200.000 € per beneficiario nell’arco di tre anni.
L’investimento minimo complessivo dovrà essere pari ad almeno € 5.000 a copertura delle spese sostenute (al netto di IVA).
In ogni caso, l’ importo massimo del voucher ottenibile non potrà superare l’importo di € 10.000, a cui si possono aggiungere ulteriori € 250 per le imprese in possesso del rating di legalità.
I voucher saranno unitari e concessi direttamente alla singola impresa richiedente, la quale dovrà tuttavia partecipare ad un progetto aggregato condiviso da più imprese partecipanti (minimo 4 – massimo 20) e proposto da un unico soggetto proponente.
Chi può essere soggetto proponente?
- DIH-Digital Innovation Hub ed EDI-Ecosistema Digitale per l’Innovazione
- centri di ricerca e trasferimento tecnologico, Competence center, parchi scientifici e tecnologici, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici…
- incubatori certificati e incubatori regionali accreditati
- FABLAB
- centri di trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0.
Che cosa fa il soggetto proponente?
- definisce gli obiettivi del progetto e aggrega le imprese
- individua il “fornitore principale del servizio di formazione/consulenza” (che può coincidere con lo stesso soggetto proponente), che coordina le attività di sviluppo del progetto, e gli altri eventuali fornitori
Ogni soggetto proponente potrà presentare fino ad un massimo di 7 progetti.
Presentazione delle domande:
Pena l’esclusione, le domande , firmate digitalmente, dovranno essere inviate esclusivamente in modalità telematica tramite la piattaforma Web Telemaco http://webtelemaco.infocamere.it – Servizi e-gov – Contributi alle imprese, dalle ore 9:00 del 10 LUGLIO 2018 alle ore 16:00 del 21 SETTEMBRE 2018.
Per consultare il testo del Bando accedi all’Area Download del Sito.