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6 Marzo 2018

BANDO PER L’ACCESSO ALLE “AGEVOLAZIONI PER PROGETTI DI RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE NELL’AMBITO MANIFATTURIERO – MANUNET 2018”

Con il bando MANUNET la Regione Piemonte intende finanziare progetti di ricerca industriale e/o progetti di sviluppo sperimentale riferibili a TRL compresi tra 4 e 7 nei seguenti ambiti:

  • Knowledge-based Engineering (KBE); tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) relative ai processi produttivi, comprese le tecnologie 4.0 (ad esempio robotica industriale, ingegneria assistita da computer (CAD), produzione automatizzata, produzione senza difetti, gestione del ciclo di vita del prodotto, sistemi ciber-fisici (CPS), IoT, Big Data, connettività e mobilità, realtà aumentata, cyber-security, ecc.)
  • Tecnologie di produzione per applicazioni in ambito di sostenibilità ambientale ed energetica, quali l’utilizzo efficiente delle risorse o il riciclaggio.
  • Tecnologie relative all’Adaptive Manufacturing, ovvero processi di rimozione, accoppiamento, inclusione, configurazione, assemblaggio, ecc.
  • Produzione additiva (ad esempio tecnologie, materiali, prodotti, ecc.)
  • Nuovi materiali per i processi produttivi (leghe, lubrificanti, rivestimenti, fibre tessili, materiali da costruzione, materiali da isolamento, ecc.)
  • Nuovi metodi, elementi e sistemi di produzione (sviluppo di prototipi, strumenti, utensili, attrezzature, sistemi logistici, ecc.)
  • Altri prodotti, servizi e tecnologie relative al settore della produzione.

 

Soggetti beneficiari

I beneficiari devono rientrare in una delle seguenti categorie:

Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) 2;

Organismi di Ricerca (ODR) pubblici e privati. A tal fine, per gli ODR diversi dagli Atenei dovrà essere prodotta documentazione idonea ad attestare la loro natura (ad esempio Statuto, Atto costitutivo, Ultimo bilancio approvato, ecc.).

 

Progetti ammissibili

Sono ammissibili progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale caratterizzati dai seguenti elementi:

Livello di Maturità Tecnologica: si intende in particolare sostenere i progetti di ricerca industriale e/o di sviluppo, sperimentale, riferibili di norma a TRL compresi tra 4 e 7.

Composizione della partnership: i soggetti richiedenti sono ammissibili a condizione che si raggruppino in consorzi, associazioni temporanee di imprese o altre forme contrattuali in uso nei Paesi di provenienza (l’accordo contrattuale deve essere stipulato entro la concessione del contributo).

I suddetti raggruppamenti devono essere costituiti da almeno una MPMI piemontese (con unità interessata dalle attività di R&S sita e operativa in Piemonte prima della prima erogazione del contributo) ed una MPMI dislocata in altre Regioni o Paesi aderenti al bando 2018 (l’elenco relativo è pubblicato sul sito internet di MANUNET III).

Qualora ai fini del rispetto del requisito, la partnership prevedesse la collaborazione tra due MPMI italiane, risulta obbligatorio il coinvolgimento di un terzo soggetto localizzato in una Regione non italiana o in altra Nazione aderente alla Call e ammissibile ai sensi del bando di competenza territoriale.

Il consorzio di progetto potrà coinvolgere un ODR piemontese che non potrà sostenere più del 50% dei costi ammessi delle MPMI piemontesi del progetto e non potrà svolgere il ruolo di coordinatore di progetto.

Dimensione del progetto: la quota di progetto di ricerca transnazionale realizzata complessivamente dai partecipanti piemontesi non può essere inferiore al 20% e dovrà essere di importo pari o superiore a 200.000 euro (da calcolarsi con riferimento alle spese ammissibili).

Qualora le suddette soglie minime non vengano rispettate, la domanda di agevolazione non potrà essere considerata ammissibile.

La componente piemontese non potrà sostenere complessivamente più del 70% dei costi ammissibili del progetto transnazionale. Nel caso in cui venisse superata questa soglia, l’eventuale importo di progetto verrà ricalcolato d’ufficio nel rispetto del suddetto massimale.

Collaborazione: il progetto di ricerca industriale e/o di sviluppo sperimentale deve essere sviluppato in collaborazione tra i partner. Non saranno, quindi, ritenuti ammissibili i soggetti che partecipino al progetto apportando unicamente attività consulenziali o di costruzione della partnership, di coordinamento progettuale o a queste assimilabili; qualora si riscontrasse tale fattispecie l’intera proposta progettuale potrà essere respinta.

 

Tipologia ed entità dell’agevolazione

L’agevolazione è concessa nella forma di un contributo alla spesa calcolato sui costi ammessi e con le seguenti intensità massime:

  • per le Micro e Piccole imprese fino al 60%; nel caso l’impresa di tali dimensioni presenti spese di cui alla lettera h) del precedente art. 2.6 relative all’ottenimento, alla convalida e alla difesa di brevetti ai sensi dell’art. 28 del Regolamento (UE) n. 651/2014 l’agevolazione potrà essere concessa fino al 50%;
  • Medie Imprese fino al 50%;
  • per gli ODR fino al 60%.

Il contributo alla spesa non potrà in ogni caso superare € 300.000 per progetto. Nell’ipotesi di presenza di più soggetti piemontesi nel medesimo progetto, tale massimale deve intendersi con riferimento alla parte piemontese del progetto nel suo complesso e non al singolo partner piemontese. Pertanto, se i partecipanti piemontesi coinvolti nello stesso progetto sono più di uno, la somma dei contributi che potranno essere concessi cumulativamente non potrà essere superiore a € 300.000.

La dotazione complessiva del presente bando è pari a €  1.500.000,00.

 

Presentazione delle domande

Il procedimento si articola in 2 fasi. Una prima fase in cui i soggetti interessati devono presentare la “pre proposal”. La pre proposal dev’essere presentata, pena la non ricevibilità della stessa, obbligatoriamente in lingua inglese ed esclusivamente dal coordinatore del progetto entro le ore 17:00 (CET) del 23 marzo 2018 tramite l’applicativo web di MANUNET.

Successivamente all’invio della pre proposal, ogni partecipante piemontese, sia esso coordinatore o partner di progetto, deve presentare domanda di agevolazione via Internet attraverso la compilazione del modulo telematico disponibile a partire dal 12 marzo 2018 fino al 28 marzo 2018, ed inoltrare entro il 28 marzo 2018 tramite indirizzo PEC a Finpiemonte all’indirizzo finanziamenti.finpiemonte@legalmail.it  il file di testo della domanda, messo a disposizione dal sistema a conclusione della compilazione on line (in pdf), insieme agli allegati obbligatori previa apposizione sul modulo di domanda della firma digitale del legale rappresentante o del soggetto delegato interno all’azienda con poteri di firma.

Una seconda fase in cui i soggetti che hanno superato positivamente la prima fase sono invitati a presentare la proposta progettuale definitiva e dettagliata, di seguito: “full proposal”. La full proposal dev’essere presentata, pena la non ricevibilità della stessa, obbligatoriamente in lingua inglese ed esclusivamente dal coordinatore di progetto tramite l’applicativo web di MANUNET sopra citato, entro le ore 17:00 (CET) del 12 luglio 2018.

Successivamente all’invio della full-proposal ogni partecipante piemontese, sia esso coordinatore o partner di progetto, deve presentare domanda di agevolazione via Internet attraverso la compilazione del modulo telematico e inoltrare entro il 15 luglio 2018 a Finpiemonte il file di testo della domanda (pdf), messo a disposizione dal sistema a conclusione della compilazione on line, insieme agli allegati obbligatori, via PEC all’indirizzo finanziamenti.finpiemonte@legalmail.it, previa apposizione della firma digitale del legale rappresentante sul modulo di domanda.

La full-proposal viene valutata a livello regionale sotto il profilo della ricevibilità, dell’ammissibilità e del merito e a livello transnazionale nel merito.

 

Per maggiori informazioni e approfondimenti, si rimanda al testo integrale del Bando, caricato nell’area download del sito.

 

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