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In arrivo il nuovo bando Marchi + 2024

È stato pubblicato il bando Marchi + per l’anno 2024 con il decreto direttoriale del 6 agosto 2024. L’agevolazione sarà gestita da Unioncamere e prevede una dotazione finanziaria pari a 2 milioni di euro.

Qual è l’obiettivo della misura?

La finalità del bando è quella di supportare le imprese di micro, piccola e media dimensione nella tutela dei marchi all’estero mediante misure concesse nella forma di contributo in conto capitale.

Bisogna precisare che la misura prevede due linee di intervento distinte:

  • Misura A – Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione europea presso EUIPO (Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici esterni;
  • Misura B – Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici esterni.

A chi si propone il bando?

Il bando si rivolge a imprese di micro, piccola e media dimensione.
Le imprese devono necessariamente essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • avere sede legale e operativa in Italia;
  • essere regolarmente costituite, iscritte nel Registro delle imprese e risultare attive;
  • essere titolari del marchio oggetto della domanda di partecipazione.

Ulteriori requisiti sono suddivisi in base alla misura di riferimento.

Per la Misura A:

  • aver effettuato, a decorrere dal 1° gennaio 2021, il deposito della domanda di registrazione presso EUIPO del marchio oggetto dell’agevolazione e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di deposito;
  • aver ottenuto la registrazione, presso EUIPO, del marchio dell’Unione europea oggetto della domanda di partecipazione. Tale registrazione deve essere avvenuta in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione;

Per la Misura B
Aver effettuato, a decorrere dal 1° gennaio 2021, almeno una delle seguenti attività:

  • il deposito della domanda di registrazione presso OMPI di un marchio registrato a livello nazionale presso UIBM o di un marchio dell’Unione europea registrato presso EUIPO e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione;
  • il deposito della domanda di registrazione presso OMPI di un marchio per il quale è già stata depositata domanda di registrazione presso UIBM o presso EUIPO e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione;
  • il deposito della domanda di designazione successiva di un marchio registrato presso OMPI e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione;
  • aver ottenuto la pubblicazione della domanda di registrazione sul registro internazionale dell’OMPI (Madrid Monitor) del marchio oggetto della domanda di partecipazione. La pubblicazione della domanda di registrazione del marchio sul registro internazionale dell’OMPI (Madrid Monitor) deve essere avvenuta in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione.

Quali spese possono essere rendicontate?

Per la Misura A sono ammissibili le spese sostenute per le tasse di deposito e/o per l’acquisizione dei servizi specialistici esterni di seguito indicati:

  1. progettazione della rappresentazione;
  2. assistenza per il deposito;
  3. ricerche di anteriorità;
  4. assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni seguenti al deposito della domanda di registrazione;
  5. tasse di deposito presso EUIPO.

Mentre, per la Misura B, sono agevolabili le spese sostenute per le tasse di registrazione e/o per l’acquisizione dei servizi specialistici esterni di seguito indicati:

  1. progettazione della rappresentazione;
  2. assistenza per il deposito;
  3. ricerche di anteriorità;
  4. assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni/rilievi seguenti al deposito della domanda di registrazione;
  5. tasse sostenute presso UIBM o EUIPO e presso OMPI per la registrazione internazionale.

Tutte le spese (comprese le tasse di deposito/registrazione), inoltre, devono:

• risultare da fatture emesse a decorrere dal 1° gennaio 2021 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione, intestate all’impresa richiedente l’agevolazione;
• essere state sostenute a decorrere dal 1° gennaio 2021 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione dall’impresa richiedente l’agevolazione che deve aver provveduto direttamente al relativo pagamento esclusivamente mediante bonifico bancario o postale, ricevuta bancaria, carta di credito;
• riguardare attività e servizi effettuati direttamente dagli stessi soggetti che emettono le fatture di cui alla lettera a) che devono essere titolari di partita iva nonché in possesso dei requisiti previsti per ciascun servizio di cui al presente articolo. Non sarà ritenuta in nessun caso ammissibile la spesa fatturata da un soggetto diverso da quello che ha svolto le attività e i servizi;
• qualora le spese siano state effettuate da soggetti diversi dall’impresa richiedente l’agevolazione, dovranno risultare da questa rimborsate al soggetto che le ha effettuate – esclusivamente mediante bonifico bancario o postale, ricevuta bancaria, carta di credito – prima della presentazione della domanda.

Quale tipologia di agevolazione è prevista nel presente bando?

L’intensità di aiuto viene suddivisa in base alla misura di riferimento, nello specifico:

  • Per la Misura A, le agevolazioni sono concesse nella misura dell’80% delle spese ammissibili sostenute per le tasse di deposito e per l’acquisizione dei servizi, nel rispetto degli importi massimi previsti (importo massimo complessivo per marchio di euro 6.000,00); nel caso di imprese in possesso della certificazione della parità di genere tale percentuale è pari all’85%.
  • Per la Misura B, le agevolazioni sono concesse nella misura del 90% delle spese ammissibili sostenute per le tasse di registrazione e per l’acquisizione dei servizi, nel rispetto degli importi massimi previsti (importo massimo complessivo per marchio di euro 9.000,00); nel caso di imprese in possesso della certificazione della parità di genere tale percentuale è pari al 95%.

Qual è la scadenza di presentazione della domanda?

Sarà possibile presentare domanda di contributo a partire dal 26 novembre 2024 alle ore 12:00 fino alle ore 18.00.

Tags: Bandi Documento informativo

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