Sono 13 i milioni messi a disposizione dalla Regione Lombardia per questa nuova misura messa a disposizione per le PMI lombarde intenzionate a realizzare progetti di promozione dell’export, destinati a imprese e loro forme aggregate su base territoriale o settoriale.
I soggetti beneficiari potranno accedere ad un finanziamento a tasso zero di importo compreso tra €50.000 e €500.000 fino a un massimo dell’80% delle spese ammissibili del Progetto.
Sarà possibile sottomettere la domanda dal prossimo 22 maggio fino al 31/12/2020. Le domande presentate saranno oggetto di procedura valutativa a sportello.
Di seguito la scheda di misura riassuntiva del bando:
Ente gestore | Finlombarda |
Dotazione finanziaria | 13 mln di euro |
Tipo di contributo | Finanziamento a tasso zero di importo compreso tra €50.000 e €500.000 fino a un massimo dell’80% delle spese ammissibili del Progetto. La durata del Finanziamento è compresa tra i 3 ed i 6 anni, di cui massimo 2 anni di preammortamento |
Tipo di bando | Procedura valutativa a sportello. E’ possibile avanzare un’unica domanda per beneficiario |
Tempistiche | Sarà possibile sottomettere la domanda dal 22/05 al 31/12 per mezzo del Sistema Informativo Bandi online disponibile all’indirizzo: www.bandi.servizirl.it |
Beneficiari | PMI iscritte al Registro delle Imprese ed attive da almeno 24 (ventiquattro) mesi con sede operativa in Lombardia. Sono invece escluse le PMI con codice ATECO A e K, le insolventi. |
Spesa minima | 62.500,00 € |
Tipologia di spesa ammissibile | Le spese dovranno essere sostenute dal giorno successivo alla data di invio informatico al protocollo da parte del Soggetto Richiedente della Domanda e sino al termine ultimo di realizzazione del Progetto. – Partecipazione a fiere internazionali in Italia e all’estero e ad eventi a queste collegati organizzati al massimo 10 giorni prima o dopo la fiera (ad es. workshop, eventi B2b, seminari, ecc.). – Istituzione temporanea all’estero (per un periodo di massimo 6 mesi) di show room/spazi espositivi per la promozione dei prodotti/brand sui mercati esteri. – Azioni di comunicazione ed advertising per la promozione di prodotti o brand su mercati esteri non aventi carattere di vendita diretta o indiretta. – Consulenze in relazione al Progetto e al programma di internazionalizzazione. – Spese per il conseguimento (no consulenze) di certificazioni estere per prodotti da promuovere nei paesi target (incluse le certificazioni per l’ottenimento dello status di Operatore Economico Autorizzato e delle altre figure di esportatore autorizzato previste dagli accordi di libero scambio siglati dalla UE con Paesi terzi). – Commissioni per eventuali garanzie fidejussorie di cui alla D.G.R n. 675/2018. – Spese per il personale dipendente (in Italia e all’estero) impiegato nel Progetto di internazionalizzazione fino a un massimo del 30% del totale delle spese ammissibili. – Spese generali forfettarie per un massimo del 15% delle spese di personale. Non sono ammissibili le spese di viaggio (trasferta e alloggio). |
Iter di domanda | FASE 1: fase di registrazione Ottenere le credenziali di accesso al Sistema Informativo: la registrazione deve essere effettuata dalla persona incaricata per la compilazione della Domanda in nome e per conto del Soggetto Richiedente. FASE 2: validazione I tempi di validazione potranno richiedere, a seconda della modalità di registrazione e profilazione utilizzata, fino a 16 ore lavorative. FASE 3: inoltro della domanda. Sono richiesti i seguenti documenti: – Descrizione del progetto; – Garanzia fideiussoria firmata dal legale rappresentante; – Modello compilato per il calcolo della dimensione di impresa; – Dichiarazione de minimis, firmata dal legale rappresentante;modulo di adeguata verifica del cliente ai sensi e per gli effetti di cui al d. lgs. n. 231/2007, accompagnato dalla copia dei documenti di identità in corso di validità e del codice fiscale dei soggetti ivi indicati firmato digitalmente dal dichiarante, firmata dal legale rappresentante; – Modulo antimafia da scaricare dal sito internet della Prefettura di competenza, debitamente compilato, ai sensi di quanto disposto dal d. lgs. 159/2011 in materia di antimafia, firmato dal legale rappresentante; – (eventuale) delega al soggetto esterno da contattare (documentazione obbligatoria nel caso in cui il Soggetto Richiedente abbia indicato nella Domanda un soggetto esterno delegato da contattare), da firmare da parte del legale rappresentante; – copia della carta d’identità e del codice fiscale del legale rappresentante (eventuale) copia della carta d’identità, del codice fiscale e della procura depositata presso i Registro delle Imprese della Camera di Commercio competente che sancisca i poteri di firma del firmatario della Domanda. |
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