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Agrivoltaico: dal 04 giugno aprono le procedure pubbliche competitive

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha approvato, tramite la pubblicazione DM n 436/2023, le Regole Operative per l’agevolazione dell’agrivoltaico.
Le regole operative vanno a definire le procedure per l’accesso e alle tariffe incentivanti e ai contributi in conto capitale previsti dal PNRR.
E’ reso noto inoltre l’arco temporale di accesso al sistema di aste e registri: la presentazione potrà avvenire a partire dal giorno 4 giugno 2024 alle ore 12:00 fino al giorno 2 settembre 2024 alle ore 12:00.
Per quanto riguarda l’accesso ai contributi a fondo perduto invece, ne verrà data successiva comunicazione, sempre a cura del GSE.

Agrivoltaico: gli incentivi 2024

Ricordiamo che il regime agevolativo ha come obiettivo il raggiungimento di investimenti in sistemi agrivoltaici:

  • di potenza complessiva pari almeno a 1,04 GW;
  • ed una produzione indicativa di almeno 1.300 GWh/anno.
    Per raggiungere questi target, è stato istituito un sistema incentivante composto da:
    • a) un contributo in conto capitale nella misura massima del 40 per cento dei costi ammissibili;
    • b) una tariffa incentivante applicata alla produzione di energia elettrica netta immessa in rete

Tali investimenti, devono essere realizzati a cura di:

  • imprenditori agricoli sia in forma individuale che societaria, nonché consorzi o cooperative o associazioni temporanee di imprese agricole;
  • associazioni temporanee di imprese, che includono almeno un soggetto di cui al punto precedente.

Sono invece escluse:

  • le imprese in difficoltà
  • i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità IVA, con un volume di affari annuo inferiore ad euro 7.000,00.

Inoltre, NON è consentito l’accesso agli incentivi di cui al decreto agli impianti che hanno iniziato i lavori di realizzazione prima di aver presentato istanza di partecipazione alle procedure bandite ai sensi del presente decreto. Occorre considerare che l’acquisto di terreni, come pure l’ottenimento di permessi e lo svolgimento di studi preliminari di fattibilità non sono da considerarsi come avvio dei lavori.

Modalità di accesso ad aste e registri

Per prima cosa quindi, le aziende interessate, dovranno iscriversi alle aste o ai registri di loro competenza e se e solo se rientrano in specifiche graduatorie, potranno poi accedere al sistema di incentivazione.
Possono iscriversi negli appositi registri, nel limite del contingente di 300 MW, gli impianti agrivoltaici di potenza fino a 1 MW, le figure di cui sopra rientranti tra i possibili beneficiari, ad eccezione delle associazioni temporanee, le quali possono invece partecipare a procedure pubbliche competitive, nel limite del contingente di 740 MW.

L’accesso a tali procedure richiede il possesso di:

  • titolo abilitativo alla costruzione e all’esercizio dell’impianto;
  • preventivo di connessione alla rete elettrica accettato in via definitiva;
  • delibera bancaria che attesti la capacità finanziaria ed economica del soggetto partecipante in relazione all’entità dell’intervento.

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