La Regione Lombardia ha approvato 3 nuovi bandi che sfruttano i fondi europei 2021-2027 riservati alle imprese con almeno due bilanci chiusi alla data di presentazione della domanda di partecipazione.
Una prima linea è riservata allo sviluppo aziendale con una dotazione pari a 115 milioni di euro. La misura sarà gestita da Finlombarda Spa e si rivolge alle Pmi e MidCap del territorio lombardo iscritte al Registro delle Imprese. L’agevolazione si compone di una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine e un contributo determinato come percentuale del totale delle spese ammissibili a seconda del regime di aiuto applicato. La restante parte non coperta sarà finanziata ricorrendo alla garanzia.
La percentuale di aiuti si attesta al 15% per le Pmi e del 5% per le medie imprese, mentre in caso si opti per il regime de minimis la percentuale è del 15%. Nelle aree svantaggiate gli aiuti arrivano fino a un massimo del 30% per le piccole imprese, 20% per le medie e 10% per le mid-cap.
Sono rendicontabili i progetti finalizzati all’ammodernamento e ampliamento produttivo con importo minimo di 100 mila euro e massimo 3 milioni di euro. Le spese ammissibili comprendono macchinari, impianti, attrezzature, hardware, arredi, software, marchi e brevetti, oltre che opere murarie e impiantistica; non sono ammissibili i leasing e i beni usati. Le domande potranno essere presentate dalle 10:30 del 13 giugno 2023.
Per questa seconda linea la Regione ha stanziato ben 65 i milioni di euro stanziati a favore delle Pmi e delle grandi imprese lombarde in procinto di realizzare progetti studiati per ridurre le emissioni di almeno il 30%. I progetti potranno avere un importo massimo di 10 milioni di euro, per le domande presentate fino al 28 luglio 2023. Anche in questo caso, il mix agevolativo si compone di un finanziamento a medio-lungo termine con annessa garanzia e di un contributo a fondo perduto, erogato in percentuale diversa a seconda della dimensione aziendale e del regime di aiuti. Gli aiuti agli investimenti in aree diverse dalla mappa aiuti a finalità regionale ammontano al 15% per le grandi imprese, al 25% per le medie e al 35% per le piccole. Nelle aree svantaggiate previste maggiorazioni fino al 50%. Le domande potranno essere inviate a partire dalle 10,30 del 17 maggio 2023. Per le grandi imprese entro e non oltre il 28 luglio 2023.
Per quest’ultima linea di investimento le risorse disponibili sono pari a 30 milioni di euro, a favore sia delle Pmi che delle MidCap. La finalità ultima è agevolare nuovi investimenti in Lombardia e consolidare quelli esistenti. In questo caso il mix agevolativo è costituito da una garanzia su finanziamento e un contributo a fondo perduto, con percentuale di aiuto variabile del 5% al 30%. Lo sportello per le domande aprirà il prossimo 17 maggio 2023. L’investimento deve prevedere un importo di spesa compreso tra 200 mila euro e 10 milioni di euro. Tra le spese agevolate rientra anche l’acquisto di immobili.
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