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Finanziamenti Simest

Introduzione

Finanziamenti SIMEST: cos’è e a chi spetta?

Simest, costola del gruppo Cassa Depositi e Prestiti, è la società che negli ultimi anni ha gestito le principali misure destinate all’internazionalizzazione delle PMI e Midcap italiane con diverse linee di finanziamento agevolato.

Per quanto riguarda lo sportello 2023 le linee di intervento sono:

  1. inserimento mercati esteri;
  2. transizione digitale o ecologica;
  3. fiere ed eventi;
  4. E-commerce;
  5. certificazioni e consulenze;
  6. Temporary Manager.

Definizione servizio

Finanziamenti SIMEST: i dettagli

Il tasso di mercato previsto è dello 0,464% (attualizzato a luglio 2023).

Accanto al finanziamento è possibile richiedere un ulteriore contributo a fondo perduto fino al 10% e comunque non superiore a 100.000,00 € solo nel caso in cui l’impresa richieste sia:

  • una PMI (anche Micro Impresa), con sede operativa nelle Regioni del Sud-Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) costituita dal almeno 6 (sei) mesi;
  • È una PMI (anche Micro Impresa), in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000);
  • una PMI (anche Micro Impresa), giovanile (i.e. impresa costituita al 60% (sessanta) da giovani tra i 18 (diciotto) e i 35 (trentacinque) anni oppure per le società di capitali, impresa in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% (sessanta) giovani tra i 18 (diciotto) e i 35 (trentacinque) anni);
  • una PMI (anche Micro Impresa), femminile (i.e. impresa costituita al 60%(sessanta) da donne oppure per le società di capitali, impresa in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% (sessanta) da donne);
  • una PMI (anche Micro Impresa), con una quota di fatturato export risultante dalle dichiarazioni IVA degli ultimi due esercizi pari a 20% (venti) sul fatturato totale;
  • una PMI (anche Micro Impresa), innovativa (i.e. impresa registrata come PMI innovativa presso la sezione speciale della camera di commercio);
  • un’impresa anche non PMI o Micro Impresa, in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000)*

* che entro la data della prima erogazione può fornire evidenza di:

  1. aver emesso una Sustainable Procurement Policy (SPP) contenente principi ESG;
  2. adesione di almeno 5 fornitori dell’Impresa Richiedente, con contratti di fornitura stipulati da almeno 12 mesi dalla presentazione della Domanda, a uno o più principi ESG contenuti nell’SPP;
  3. processo di implementazione della suddetta Policy;
  4. piani correttivi in caso di non conformità di uno o più fornitori (ad esempio chiusura rapporto con il suddetto fornitore o diffida e tempo per adeguarsi);
  5. strumenti e modalità di monitoraggio dei fornitori con riferimento al rispetto alla conformità alla suddetta Policy;
  6. è un’impresa (anche non PMI o Micro Impresa), con Interessi diretti nei Balcani Occidentali.

L’apertura dello sportello è prevista per il 27 luglio fino ad esaurimento risorse.

Le 6 Misure

Inserimento mercati

A chi è dedicato?

MPMI e Grandi Imprese che abbiano depositato due bilanci relativo a due esercizi completi

Importo finanziamento

Fermo restando l’importo minimo di euro 10.000,00 (diecimila), l’importo massimo dell’Intervento Agevolativo che l’Impresa Richiedente può chiedere è pari al minore tra:

  • il 35% (trentacinque) dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico); e
  • gli importi indicati nella tabella di seguito:
Dimensione di impresa Importi in euro
Micro Impresa 500.000
PMI e PMI innovative 2.500.000
Altre imprese 3.500.000
Durata finanziamento

6 anni, di cui 2 di preammortamento.

Spese ammissibili

Spese di investimento per la Struttura (almeno il 50% dell’Intervento Agevolativo):

  • Spese di struttura o locali; o ristrutturazione e investimento di start-up;
  • Spese di personale (non ammissibili nel caso di negozio):
  1. personale operante in via esclusiva e continuativa all’estero, per lo svolgimento di mansioni non correlate all’attività commerciale di vendita;
  2. viaggi del personale;

Spese di supporto (massimo il 50% dell’Intervento Agevolativo):

  • spese per formazione (non ammissibili nel caso di negozio);
  • spese per consulenze specialistiche afferenti la realizzazione del Programma di inserimento mercati, nei limiti del 10% del totale delle spese rendicontate e ammissibili all’Intervento Agevolativo
  • spese per attività promozionali allo scopo di lanciare su un nuovo mercato un prodotto nuovo o già esistente;
  • spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di Intervento Agevolativo per un valore fino a un massimo del 5% (cinque) dell’importo deliberato e comunque non superiore a € 100.000 (centomila).
  • spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale

Le suddette spese devono riguardare la distribuzione di propri beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano.

Tempi per risposte/integrazioni

10-15 giorni di calendario.

Partecipazione a fiere di natura internazionale

La linea è dedicata al finanziamento di spese per la partecipazione a fiere, mostre, eventi e missioni imprenditoriali o di sistema, di carattere internazionale, anche virtuali, per la realizzazione di iniziative promozionali di beni e/o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano.

L’intervento agevolativo è concesso per sostenere la partecipazione, anche in Italia, ad eventi di carattere internazionale, tra cui:

  • fiere,
  • mostre,
  • missioni imprenditoriali o di sistema,
A chi è dedicato?

Per domande fino a 150.000,00 €: imprese con un bilancio depositato;

Per domande sopra a 150.000,00 €: imprese con due bilanci depositati.

Importo finanziamento

E’ possibile richiedere un valore massimo pari al minimo tra 500.000,00 € e il 20% (venti) dei ricavi risultanti dall’ultimo Bilancio (voce A1 del conto economico) per domande fino a euro 150.000 (centrocinquantamila) oppure il 20% (venti) dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico), per domande superiori a euro 150.000 (centrocinquantamila)..

Durata finanziamento

4 anni, di cui 2 di preammortamento.

Spese ammissibili
  1. Spese per area espositiva
  2. Spese logistiche
  3. Spese promozionali
  4. Spese di certificazione dei prodotti
  5. Spese per consulenze connesse alla partecipazione alla fiera/mostra
  6. Spese digitali connesse alla partecipazione alla fiera/mostra

Le spese possono essere sostenute dalla data di ricezione del CUP e nei successivi 24 mesi.

Tempi per risposte/integrazioni

10-15 giorni di calendario.

Progetti relativi alla realizzazione in house o di acquisto di E-COMMERCE

A chi è dedicato?
MPMI e Grandi Imprese che abbiano depositato due bilanci relativi a due esercizi completi
Importo finanziamento

Fermo restando l’importo minimo di euro 10.000,00 (diecimila), l’importo massimo

dell’Intervento Agevolativo che l’Impresa Richiedente può chiedere è pari al minore tra:

  • euro 500.000 (cinquecento mila) per una Piattaforma propria o per una piattaforma di terzi;
  • il 20% (venti) dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci depositati (voce A1 del conto economico)
Durata finanziamento

4 anni, di cui 2 di preammortamento.

Spese ammissibili
  1. Creazione e sviluppo di una Piattaforma propria oppure utilizzo di un market place
  2. Investimenti per una Piattaforma propria oppure per un market place
  3. Spese promozionali e formazione relative al progetto
  4. Spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale.
  5. Spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di Intervento Agevolativo per un valore fino a un massimo del 5% dell’importo deliberato.

Le spese delle voci 1 e 2 devono rappresentare almeno il 50% dell’Intervento Agevolativo.

Le spese possono essere sostenute dalla data di ricezione del CUP e nei successivi 12 mesi.

Tempi per risposte/integrazioni

10-15 giorni di calendario.

Progetti con obiettivi di TRANSIZIONE DIGITALE/ECOLOGICA

A chi è dedicato?

MPMI e Grandi Imprese che abbiano depositato due bilanci relativo a due esercizi completi e che soddisfino uno dei due seguenti requisiti alla data di presentazione della Domanda:

  • avere un Fatturato export pari ad almeno il 10% dell’ultimo Bilancio; oppure, in alternativa
  • essere una PMI produttiva, con un Fatturato export pari ad almeno il 3% dell’ultimo Bilancio, e far parte di una filiera produttiva di almeno 3 imprese clienti (con contratti di fornitura stipulati da almeno 12 mesi dalla presentazione della Domanda)
Importo finanziamento

Fermo restando l’importo minimo di euro 10.000 (diecimila), l’importo massimo dell’Intervento Agevolativo che può essere richiesto è pari al minore tra:

  • il 35% (trentacinque) dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico);
  • gli importi indicati nella tabella di seguito:
Dimensione impresa Importi in euro
Micro impresa 500.000
PMI e PMI innovative 2.500.000
Altre imprese 5.000.000
Durata finanziamento

6 anni, di cui 2 di preammortamento.

Spese ammissibili
  1. L’Intervento deve destinare almeno il 50% dell’importo deliberato a investimenti digitali e/o ecologici, e la restante parte, fino al 50%, può essere destinata a ulteriori investimenti volti al rafforzamento patrimoniale (“Ulteriori Investimenti”). Gli Ulteriori Investimenti dovranno risultare nell’attivo patrimoniale con separata evidenza in nota integrativa oppure asseverati da un soggetto indipendente iscritto al Registro dei Revisori Contabili tenuto dal MEF.

    Fermo restando quanto sopra, la quota destinata a Ulteriori Investimenti è elevata fino a:

    • 70% dell’importo deliberato a condizione che l’Impresa fornisca evidenza, in fase di rendicontazione, di:

    o   un incremento dei costi energetici pari ad almeno il 100%, come risultante dal confronto dei Bilanci relativi agli ultimi due esercizi precedenti alla presentazione della domanda e come dichiarato e asseverato da un soggetto indipendente iscritto al Registro dei Revisori Contabili tenuto dal MEF

    o   un Fatturato export pari ad almeno il 20% in fase di presentazione della Domanda.

    • 80% dell’importo deliberato per le Imprese con Interessi nei Balcani Occidentali;
    • 90% dell’importo deliberato per le Imprese con unità locali o sedi operative localizzate nei territori colpiti dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023 individuati nell’Allegato I del DL 61/2023.
    1. Spese per la Transizione Digitale, anche in Italia
    2. Spese per Transizione Ecologica

    Le spese possono essere sostenute dalla data di ricezione del CUP e nei successivi 24 mesi.

Tempi per risposte/integrazioni

10-15 giorni di calendario.

Certificazioni e consulenze

A chi è dedicato?

MPMI e Grandi Imprese che abbiano depositato due bilanci relativo a due esercizi completi

Importo finanziamento

Fermo restando l’importo minimo di euro 10.000,00 (diecimila), l’importo massimo dell’Intervento Agevolativo che l’Impresa Richiedente può chiedere è pari al minore tra:

  • euro 500.000 (cinquecentomila);
  • il 20% (venti) dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico).
Durata finanziamento

4 anni, di cui 2 di preammortamento.

Spese ammissibili
    1. Consulenze per indagini e studi di fattibilità per l’internazionalizzazione finalizzate all’individuazione, allo sviluppo e al rafforzamento della presenza sui mercati esteri di interesse.
    2. Formazione per export/internazionalizzazione:
    3. Consulenze per innovazione tecnologica e di prodotto relative ai processi produttivi e alla sostenibilità ambientale.
    4. Certificazioni di prodotto e di sostenibilità ambientale:
    5. Spese di supporto al progetto (max 20% dell’Intervento Agevolativo – dell’importo rendicontato)
    6. Spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale.
    7. Spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di Intervento Agevolativo per un valore fino a un massimo del 5% dell’importo deliberato.

    Con riferimento alle spese relative ai punti da 1) a 5) la domanda di Intervento Agevolativo potrà riguardare massimo 3 Paesi di destinazione.

Tempi per risposte/integrazioni

10-15 giorni di calendario.

Progetti con l’obiettivo di inserire un Temporary Manager

A chi è dedicato?
MPMI e Grandi Imprese che abbiano depositato due bilanci relativo a due esercizi completi
Importo finanziamento

Fermo restando l’importo minimo di euro 10.000,00 (diecimila), l’importo massimo dell’Intervento Agevolativo che l’Impresa Richiedente può chiedere è pari al minore tra:

  • euro 500.000 (cinquecentomila);
  • il 20% (venti) dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico).

L’esposizione attesa non può essere superiore al 35% (trentacinque) dei ricavi medi degli ultimi due Bilanci.

Durata finanziamento

4 anni, di cui 2 di preammortamento.

Spese ammissibili
  1. Spese per le prestazioni professionali del Temporary Manager (almeno il 60% dell’Intervento Agevolativo);
  2. Spese strettamente connesse alla realizzazione del progetto elaborato con l’assistenza del Temporary Manager (massimo il 40% delle spese rendicontate ammissibili all’Intervento Agevolativo);
  3. Spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale;
  4. Spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di Intervento Agevolativo per un valore fino a un massimo del 5% dell’importo deliberato.
Tempi per risposte/integrazioni

10-15 giorni di calendario.

Metodo Open

Come Open Group Italia può contribuire ad ottenere il finanziamento Simest?

Abbiamo maturato l’esperienza necessaria per garantirti un percentuale di successo altissima. Come?

  • Grazie alla nostra minuziosa attenzione ai dettagli già in fase di prefattibilità: scoviamo ogni possibile richiesta che potrebbe avanzare Simest. Questo ci consente di accelerare i tempi di erogazione ed evitare la fase di integrazione documentale;
  • Canali diretti con il Soggetto Gestore, per avere una pronta risposta nel caso in cui la domanda venga sospesa;
  • Un audit e un supporto completo, dalla raccolta documentale, alla sottomissione della domanda, alle fasi di valutazione, erogazione e di rendicontazione. Non dovrai pensare a nulla e non sarai mai solo.