22 Ottobre 2020
Investimenti nel settore vitivinicolo? In Lombardia puoi ottenere fino al 40% di fondo perduto
C’è tempo fino al 15 novembre per partecipare a OCM Vino Investimenti
In un nostro precedente intervento avevamo anticipato la nuova sotto misura di OCM Vini, quella inerente gli investimenti. Era stato infatti pubblicato il bando nazionale, che demandava alle regioni i testi delle misure territoriali.
E’ stato quindi pubblicato, dalla Regione Lombardia, il testo del bando che prevede un contributo per la realizzazione di investimenti materiali e/o immateriali in impianti di trasformazione, infrastrutture vinicole e commercializzazione del vino, nonché la produzione e/o la commercializzazione dei prodotti.
Il contributo
I progetti di investimento devono prevedere un importo minimo di 5.000,00 € e non superiore a 200.000,00 €. Importi differenti comportano la non ammissibilità della domanda.
In caso di ammissione della domanda, è possibile ottenere un contributo pari al 40%, nel caso di micro, piccole e medie imprese. La percentuale è dimezzata al 20% nel caso in cui siano classificabili come intermedie.
Chi può fare domanda
I possibili soggetti beneficiari sono le mpmi lombarde in forma di:
- Imprenditori agricoli singoli o associati;
- Società di persone e capitali esercitanti attività agricola;
- Imprese di trasformazione che utilizzano materia prima di provenienza extra aziendale per più di due terzi;
- Cooperative agricole e cooperative sociali che svolgono prevalentemente attività agricola e che commercializzano e trasformano prevalentemente materia prima conferita, per obbligo statutario, da produttori soci dell’impresa stessa;
- Grandi imprese che occupano meno di 750 persone il cui fatturato annuo non supera i 200 milioni di euro (in questo caso però l’intensità massima del contributo è dimezzata).
Inoltre, tali soggetti, devono esercitare almeno una delle seguenti attività:
a) produzione di mosto di uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da esse stesse ottenute, acquistate, o conferite dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
b) produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da esse stesse ottenuti, acquistati o conferiti dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
c) elaborazione, affinamento e/o confezionamento del vino conferito dai soci, e/o acquistato anche ai fini della sua commercializzazione. Sono escluse dal contributo le imprese che effettuano la sola attività di commercializzazione dei prodotti oggetto del sostegno;
d) produzione di vino attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori qualora la domanda sia rivolta a realizzare ex novo un impianto di trattamento o una infrastruttura vinicola, anche ai fini della commercializzazione.
I progetti ammissibili a contributo
E’ possibile presentare domanda per le seguenti voci di spesa:
- Opere
- Acquisto e/o realizzazione di impianti e acquisto di dotazioni fisse
- Acquisto di recipienti per l’affinamento del vino
- Acquisto di macchine e/o attrezzature mobili innovative
- Allestimento di punti vendita al dettaglio
- Allestimento di sale degustazione
- Dotazioni utili per l’ufficio
- Creazione e aggiornamento di siti internet dedicati all’e-commerce
Per maggiori dettagli è possibile scaricare la nostra scheda di misura dedicata, per prendere visione nel dettaglio delle voci di spesa ammissibili.
Scarica qui:
OCM VINO 2020-2021_Misura investimenti