16 Luglio 2020
Istanze edilizie: una misura “costruita” da Riparti Piemonte
Contributo fino a 50.000€ per cittadini e imprese da richiedere sulla piattaforma MUDE
Fino al 30 novembre di quest’anno sarà possibile partecipare al nuovo bando a sportello che finanzia la copertura delle spese dovute ai Comuni per ristrutturare o edificare una struttura. La Regione Piemonte ha stanziato 26 milioni di euro.
I beneficiari possono essere privati, imprese e liberi professionisti e possono richiedere un contributo fino a 50.000 € per le seguenti istanze edilizie:
- CILA
- SCIA
- SCIA ALTERNATIVA AL PDC
- PDC
Nel caso di nuovi stabili, il contributo copre il 50% mentre sale fino al 100% nel caso di recuperi e può essere ammessa una sola domanda per titolare di istanza edilizia.
Come si presenta la domanda
Per presentare la domanda, occorre accedere alla piattaforma informatica dedicata del sito MUDE. La sottomissione può però avvenire solamente da parte di professionisti abilitati per la presentazione di istanze edilizie (a nome e per conto di privati e imprese) e saranno ammesse secondo l’ordine cronologico di presentazione, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Il privato o l’impresa al momento del deposito dell’istanza edilizia al Comune o, comunque, prima della presentazione della domanda di contributo deve obbligatoriamente informare il Comune di volersi avvalere dell’agevolazione. Il professionista delegato inoltra richiesta di contributo esclusivamente compilando l’apposito modello su piattaforma informatica, allegando i documenti indicati.
Il Comune interessato, una volta comunicato l’esito positivo dell’istanza edilizia, richiamerà la pratica sulla piattaforma informatica e provvederà ad inserire il cost odi costruzione, indicando il tipo di intervento e il titolare dell’istanze edilizia. Ad esito positivo dell’intera istruttoria, sarà direttamente la Regione a erogare al Comune l’importo del contributo in un’unica soluzione.