18 Giugno 2020
Come sviluppare l’e-commerce della tua impresa in Lombardia? Ecco il bando!
Fino a 10 mila euro per progetti di digital marketing da UnionCamere
L’Italia sta ripartendo: le riaperture scaglionate stanno per terminare, i negozi e le aziende sono già attivi da un po’ con le dovute misure e precauzioni e tanti sono gli effetti del periodo forzato di lock-down.
Molti si saranno accorti di quanto i servizi telematici siano diventati di fondamentale importanza e avere un e-commerce è stata la salvezza di molti commercianti.
Certo mantenere un sito online può risultare costoso e richiedere molto tempo e organizzazione.
Ma con le giuste misure può diventare decisamente più semplice!
Unioncamere Lombardia e Regione Lombardia offrono la possibilità di ottenere un contributo a fondo perduto a favore delle MPMI.
Il contributo coprirà il 70% delle spese ammissibili fino ad un massimo di 10.000,00 €. Per partecipare, l’investimento minimo deve essere di 4.000,00€.
Le spese che si possono coprire sono davvero numerose e diverse:
- accesso ai servizi di vendita online sui canali prescelti;
- analisi di fattibilità del progetto;
- organizzazione di interventi specifici di formazione del personale (fino al 20% delle spese ammissibili);
- acquisizione ed utilizzo di forme di smart payment;
- realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale export digitale;
- progettazione, sviluppo, manutenzione di sistemi di e-commerce proprietari;
- progettazione, sviluppo e/o manutenzione di piattaforme AR Business commerce;
- sostegno al posizionamento dell’offerta sui canali commerciali digitali prescelti verso i mercati esteri selezionati;
- automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web;
- raccordo tra le funzionalità operative del canale digitale di vendita prescelto e i propri sistemi di CRM;
- protezione e/o registrazione dei marchi;
- campagna di digital marketing ed attività di promozione sui canali digitali (fino al 20% delle spese ammesse).
Gli aiuti sono concessi in “de minimis” o in regime di “Temporary Framework” e verrà erogato in un’unica soluzione a saldo, entro 60 gg dalla presentazione della rendicontazione delle spese.
Il bando non è stato ancora pubblicato ma prepararsi per tempo con proattività è la scelta migliore.