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21 Maggio 2020

Decreto Rilancio: tutte le novità in pillole

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Approvato il nuovo Decreto a sostegno delle imprese e per il rilancio economico

E’ notizia attuale l’approvazione del tanto atteso Decreto Rilancio, che prevede risorse per 55 miliardi di euro.

Il decreto introduce incentivi alle imprese e agli altri operatori economici colpiti dall’emergenza sanitaria.

Contributo a fondo perduto

Contributo a fondo perduto alle imprese con fatturato nell’ultimo periodo d’imposta inferiore a 5 milioni di euro: il contributo spetta se l’ammontare del fatturato del mese di aprile 2020 è stato inferiore ai due terzi di quello di aprile 2019.

Su tale differenza, verranno applicate le percentuali del 20%, 15% e 10% in base ai ricavi ottenuti nel 2019. Il contributo sarà erogato nella seconda metà di giugno dall’Agenzia delle Entrate mediante accreditamento diretto in conto corrente.

Detraibilità

Detraibilità per le persone fisiche e della deducibilità per quelle giuridiche del 20% della somma investita dal contribuente nel capitale sociale di una o più società nel 2020.

L’investimento massimo detraibile/deducibile non può eccedere l’importo di 2 milioni.

Taglio IRAP

L’esenzione dal versamento del saldo dell’IRAP dovuta per il 2019 e della prima rata dell’acconto per il 2020 per le imprese con un volume di ricavi compresi tra 0 e 250 milioni.

Bollette elettriche

Riduzione della spesa sostenuta dalle utenze elettriche connesse in bassa tensione con riferimento alle voci identificate come “trasporto e gestione del contatore” e “oneri generali di sistema” per i mesi di maggio, giugno e luglio 2020.

Fondo Patrimonio PMI

L’istituzione del Fondo Patrimonio PMI per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa.

Trasferimento tecnologico

La costituzione di un Fondo per il trasferimento tecnologico finalizzato alla promozione di iniziative e investimenti per la valorizzazione e l’utilizzo dei risultati della ricerca.

Misure fiscali

Sul fronte fiscale, si prevede:

  • Credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro nella misura del 60% delle spese sostenute nel 2020 nei limiti di 80.000 euro per beneficiario;
  • Credito d’imposta per la sanificazione degli ambienti di lavoro nella misura del 60% delle spese sostenute nel 2020 nei limiti di 60.000 euro per beneficiario;
  • Credito d’imposta nella misura del 60% dell’ammontare mensile del canone di locazione per le imprese che abbiano subito nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020 una diminuzione del fatturato di almeno il 50% rispetto agli stessi mesi nel 2019;
  • Maggiorazione del credito d’imposta Ricerca & Sviluppo al Sud: aliquota ordinaria dal 12 al 25% per grandi imprese, dal 12 al 35% per le medie imprese e dal 12 al 45% per le piccole imprese;
  • Riduzione IVA dei beni necessari al contenimento e gestione dell’epidemia: dal 22% al 5% su beni e dispositivi medici di protezione individuale. Fino al 31 dicembre 2020 sono invece esenti.
  • Rinvio procedura automatizzata di liquidazione dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche rinviata al 1° gennaio 2021;
  • Rinvio dell’entrata in vigore di Plastic Tax e Sugar Tax al 1° gennaio 2021.

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