18 Marzo 2020
Rischi aziendali: nuove valutazioni e procedure da prevedere
Sicurezza sul lavoro e violazioni della normativa
L’emergenza legata alla diffusione del coronavirus sta condizionando l’operatività delle aziende italiane che si trovano a fronteggiare – fra le altre cose – la corretta gestione del personale e degli accessi di soggetti terzi negli stabilimenti, negli uffici o nelle sedi delle imprese.
Tra gli adempimenti da considerare ci sono l’aggiornamento del documento di valutazione dei rischi (Dvr) o la predisposizione di adeguate procedure per ridurre al minimo il rischio di contagio dei lavoratori.
Fattori di rischio e 231
Il datore di lavoro deve analizzare tutti i fattori di pericolo per aggiornare periodicamente il Dvr, come previsto dall’articolo 28 del Dlgs 81/2008, in stretta collaborazione con il medico competente.
Il contenuto dell’aggiornamento e le nuove procedure da inserire e prevedere sono rimessi alla discrezionalità del datore di lavoro, che può basarsi sulle disposizioni contenute nei provvedimenti emanati dalle autorità pubbliche in queste settimane sono una base di lavoro utile.
Tutte le nuove procedure adottate devono essere trasfuse e considerate anche nell’ambito dei modelli organizzativi ex Dlgs 231/2001, posto che i reati di lesioni gravi o gravissime e omicidio colposo commesso con violazione della normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro costituiscono reato presupposto per l’applicazione delle sanzioni amministrative in chiave 231.