7 Dicembre 2021
Nuova Sabatini: a che punto siamo?
Nell’ultimo anno il contributo a sostegno degli acquisti di macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali da parte di MPMI ha subito diverse modifiche.
A partire dalle numerose sospensive previste durante il periodo Covid-19, alla mutazione delle modalità di erogazione in un’unica soluzione per le domande presentate a partire dal 2021, al doppio rifinanziamento della misura.
Nuova Sabatini: di cosa si tratta?
L’agevolazione consta di un contributo riconosciuto dal MiSE a fronte di finanziamenti finalizzati all’acquisto – anche in leasing – di macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo, hw e sw. Il finanziamento deve avere una durata di massimo cinque anni e prevedere un importo tra 20.000,00 € e 4 milioni.
Il contributo ministeriale è calcolato in base agli interessi ed è pari al 2.75% in caso di investimenti in beni ordinari; la percentuale sale al 3.575% se i beni sono “4.0”.
Cosa cambierà con il nuovo anno?
Nella bozza di Legge di Bilancio sembra che il contributo verrà nuovamente erogato in quote, in caso di finanziamenti superiori a 200.000,00 €. D’altra parte, la misura è confermata fino al 2026 con rifinanziamento annuo decrescente, per un totale di 900 milioni di euro.